Champions, ecco le semifinali di ritorno: il Bayern a caccia della rimonta con l’Atletico, il Real con il dubbio Ronaldo

Cristiano Ronaldo
La Champions League è arrivata ormai all’ultima curva. Poi, il 28 maggio, sarà finale: a Milano. Tra domani e mercoledì la grande giostra della coppa...

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La Champions League è arrivata ormai all’ultima curva. Poi, il 28 maggio, sarà finale: a Milano. Tra domani e mercoledì la grande giostra della coppa emetterà il penultimo dei verdetti; vale a dire il nome delle finaliste. Martedì, all’Allianz Arena, il Bayern Monaco di Pep Guardiola riceverà l’Atletico Madrid di Diego Simeone ripartendo dalla sconfitta subìta la scorsa settimana al Vicente Calderon (0-1). Dopodomani, invece, il Real Madrid di Zinedine Zidane e il Manchester City di Manuel Pellegrini si sfideranno al Santiago Bernabeu, ed entrambi tenteranno di spezzare l’equilibrio dello 0-0 maturato nella partita di andata.


A guardare il quadro, si direbbe che aumentino, di ora in ora, le possibilità legate a un passaggio del turno tutto colorato di Spagna. Un altro derby madrileno in finale, dopo quello che ha caratterizzato la finale del 2014. A Monaco l’Atletico si dedicherà con la consueta costanza ad alternare la difesa al contropiede, bagnando il tutto con un’ondata di furore agonistico. All’opposto Guardiola, da fuoriclasse della panchina qual è, facilmente studierà soluzioni tattiche che giovedì l’Europa intera giudichierà geniali o folli, a seconda dell’esito. Se il calcio fosse una gara di estetica, neppure il dubbio esisterebbe. Viceversa, siccome il pallone ha delle ragioni tutte sue, il risultato dondolerà fino all’estremo palpito.


Quanto al duello del Bernabeu, va subito detto il Madrid ancora non sa se potrà contare sulla mostruosa bravura di Cristiano Ronaldo, capocannoniere del torneo e primo in molte altre classifiche europee. Si deciderà domani in giornata. Al City, però, verrà facile coniugare le proprie attitudini (offensive) con la lacune (difensive) altrui. E, dovesse segnare davvero un gol, gli spagnoli dovrebbero scalare una vetta certo non banale. Giunti alla prima semifinale della propria storia, i Citizens caleranno la carta dell’ambizione sul tavolo del confronto. Ne scaturirà di sicuro una partita intensa. Ed è logico immaginare che al verdetto non sarà estraneo il destino di Zidane.

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Il Messaggero