Inter, per Conte non è una gara da dentro o fuori: «Non è una finale»

Inter, per Conte non è una gara da dentro o fuori: «Non è una finale»
Un punto in due partite di Champions, ma Antonio Conte non vuole sentire parlare di finale nel match di domani sera, a San Siro, contro il Borussia Dortmund. ...

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Un punto in due partite di Champions, ma Antonio Conte non vuole sentire parlare di finale nel match di domani sera, a San Siro, contro il Borussia Dortmund.

 
Partita. «Parlare già di finale mi sembra esagerato. Di sicuro è una partita importante contro una squadra forte».
 
Errori con il Sassuolo. «Abbiamo lavorato sul video vedendo alcune situazioni. Più che quelle difensive dobbiamo fare attenzione a non perdere i palloni perché per tre volte abbiamo preso gol su palle perse in costruzione nostra».
 
Prova di maturità. «Non sono d’accordo perché in ogni partita dobbiamo fare punti. Potevamo fare di più contro lo Slavia, meritavamo molto di più contro il Barcellona. Ora abbiamo un’altra partita contro una squadra molto forte, ma non cambia la nostra mentalità».

Assenze Borussia. «Giocheranno altri giocatori».
 
Borussia Dortmund. «Loro sono molto bravi nelle ripartenze in campo aperto. Dovremo essere molto bravi ad evitare questo tipo di situazioni».

Lukaku. «Romelu è venuto ad abbracciare me e tutti gli altri perché era molto contento del gol. Si passa facilmente da una situazione di crisi a quella in cui fai due gol e tutti celebrano Lautaro e Lukaku. Serve grande equilibrio e io insegno questo ai calciatori». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero