di Benedetto Saccà La serata europea ha incluso l’Arsenal, l’Atletico Madrid e il Bayer Leverkusen al circolo delle...
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La serata europea ha incluso l’Arsenal, l’Atletico Madrid e il Bayer Leverkusen al circolo delle squadre già qualificate per gli ottavi di finale della Champions League. Il trio ha raggiunto così il Chelsea di Mourinho, lo Shakhtar Donetsk, il Real Madrid di Ancelotti, il Borussia Dortmund, il Bayern Monaco, il Barcellona, il Psg e il Porto, già promossi da ieri o, perfino, dal turno precedente.
I complimenti volano immediati ai Gunners di Wenger, bravi ed eleganti nel piegare (2-0) il Borussia Dortmund di Immobile all’Emirates Stadium e, soprattutto, nel riannodare il filo della vittoria dopo aver raccolto un pareggio e due sconfitte durante le partite più recenti. L’ispiratore della notte londinese è stato Cazorla, che ha dispensato assist vincenti a Sanogo e a Sanchez, i protagonisti del duello. Il Borussia è rimasto certo capolista del girone D ma, bisogna dirlo, ha offerto una prova piuttosto impalpabile. E le trame degli inglesi, tornate (per un giorno, almeno...) raffinate, hanno silenziato ogni possibile tentativo dei tedeschi.
Nell’altra sfida del gruppo, a Bruxelles, l’Anderlecht si è meritato aritmeticamente la terza posizione della classifica battendo (2-0) il Galatasaray di Prandelli, ormai condannato all’ultima piazza: è curioso che a risolvere la gara non siano stati gli attaccanti ma il centrale difensivo Mbemba, autore addirittura di una doppietta. Quanto al girone della Juventus, invece, un gol di Raul Garcia e una tripletta di Mandzukic hanno permesso all’Atletico Madrid di asfaltare (4-0) l’Olympiacos al Vicente Calderon, porgendo così l’accredito per gli ottavi a Diego Simeone.
Viceversa, pur perdendo contro il Monaco per un sigillo di Ocampos (0-1), il Bayer Leverkusen di Donati ha acciuffato il passaggio del turno alla Bayarena: ora comanda irraggiungibile il raggruppamento C con un vantaggio di un punto rispetto ai monegaschi e di soli due nei confronti dello Zenit San Pietroburgo. Fra due settimane, però, le inseguitrici si sottrarranno inevitabilmente terreno nello scontro diretto: e, per questo, la promozione dei tedeschi è già garantito. Come si diceva, nel pomeriggio lo Zenit ha liquidato (1-0) il Benfica sfruttando un gol di Danny.
Per concludere, nel girone B, il quadro sorride molto al Real Madrid di Ancelotti e poco al Liverpool. Del resto i campioni d’Europa hanno steso (1-0) il Basilea in trasferta con una rete di Cristiano Ronaldo e hanno conquistato la 15esima (sic) vittoria in sequenza, eguagliando il primato del club, mentre i Reds si sono lasciati rimontare dal sorprendente Ludogorets a Sofia (2-2) e adesso piangono un ritardo di due punti dalla seconda posizione, l’ultima qualificante. Abalo ha sbloccato il punteggio in Bulgaria, poi Lambert ed Henderson hanno dato l’illusione della rimonta, infine Terziev ha cristallizzato il punteggio all’88’. Balotelli non era stato neppure convocato per un infortunio.
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Il Messaggero