Il messaggio è chiaro: il Certosa è vivo e ci crede. La salvezza che fino a due mesi sembrava essere un miraggio, adesso è diventata un qualcosa di più...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A commentare questo grande momento di forma del Certosa sono arrivate le parole di Palombi, attaccante classe ’93 che già ne ha messi a segno cinque di gol dal suo arrivo: «La squadra sta vivendo un periodo molto positivo, sicuramente il cambio del mister e i nuovi arrivi nel mercato di dicembre hanno permesso di invertire la rotta. Stiamo lavorando molto bene sul campo e stiamo perfezionando quei meccanismi che possono davvero fare la differenza. Domenica lo abbiamo fatto vedere in campo, dove siamo stati autori di una grande partita, siamo andati a prenderli subito alti perché non volevamo concedergli campo, siamo stati bravi a trovare gol con uno schema su calcio d’angolo e poi l’abbiamo chiusa subito nella ripresa».
La classifica parla chiaro, il Certosa ha tutte le carte in regola per tirarsi fuori dalla zona rossa e ottenere la salvezza diretta. La matematica dice questo, il calendario è duro, ma Palombi ci crede e ha fiducia nella crescita della squadra: «Noi stiamo affrontando ogni partita come fosse una finale, siamo consapevoli che per la salvezza è difficile ma ce la metteremo tutta. Siamo a solo quattro punti per uscire fuori dalla zona play out e credo che in nove partite questi punti siano recuperabili. Non abbiamo un calendario facile, domenica in casa del Fiano Romano sarà molta dura, poi avremo lo Sporting Montesacro che è in fiducia e dopo il Novauto che è una grande squadra. Però, devo spezzare una lancia in nostro favore: dopo 8 risultati utili consecutivi e dopo aver messo in difficoltà le prime della classe, significa che anche i nostri avversari devono avere paura di noi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero