Cedial Lido dei Pini, tre gol e tre punti: affossato il San Cesareo dei miracoli

Salvatore Russo esulta dopo il gol
Un Cedial Lido dei Pini convincente e autoritario si impone con un netto 3–0 al “Chimenti” contro il giovane San Cesareo, grazie alle reti di Cristofari, Russo e...

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Un Cedial Lido dei Pini convincente e autoritario si impone con un netto 3–0 al “Chimenti” contro il giovane San Cesareo, grazie alle reti di Cristofari, Russo e Nardi. Una partita controllata dall’inizio alla fine dai lidensi che hanno concesso ben poco agli avversari e non hanno sofferto neanche l’inferiorità numerica nella ripresa a seguito all’espulsione di Drago al 7’.


La prima azione pericolosa è per il Cedial ma la punizione di Frasca al 5’ viene deviata in corner. Si affaccia in avanti il San Cesareo e prova a impensierire la porta di Giordani ma prima Stazi e poi Fortuna non inquadrano lo specchio. Al 22’ si sblocca il risultato. Lancio di Porcari per il bomber Cristofari che se ne va in velocità salta Di Mario e deposita la palla in rete, terzo gol in tre partite. Cedial vicino al raddoppio al 28’ ma Nardi di testa conclude a lato sull’assist di Frasca. Occasione da rete per gli ospiti al 34’ con Cangiano ma Giordani si fa trovare pronto e alza in corner. Sugli sviluppi dell’angolo Fortuna prova il sinistro dal limite ma termina alto. Cinque minuti dopo il Cedial consolida la supremazia territoriale segnando la seconda rete con Russo che si fa trovare pronto sull’assist al bacio di Cristofari e con un destro al volo batte Di Mario.

La ripresa si apre con il Cedial pericoloso e solo due grandi intervanti di Di Mario negano il gol prima a Drago e poi a Russo. Al 7’ i lidensi restano in dieci per l’espulsione di Drago che aveva contestato una decisione del direttore di gara. Non soffre il Cedial e all’11’ Frasca prova la botta da fuori, palla di poco alta. Sul capovolgimento di fronte è Pieragostini a tentare la conclusione da fuori ma il suo tiro viene deviato in corner. Alla mezzora arriva la terza rete per i lidensi con Nardi che sulla punizione di Porcari salta più in alto di tutti e mette il pallone alle spalle di Di Mario. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero