dal nostro inviato PINZOLO Castan in conferenza stampa. Tante parole, un solo concetto: basta pensare alla malattia, voglio...
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PINZOLO
Castan in conferenza stampa. Tante parole, un solo concetto: basta pensare alla malattia, voglio tornare a dare fastidio agli altri tifosi. Così, chiarissimo. La vita mi è stata restituita, adesso conta il campo, tornare a giocare, a essere protagonista in tutto e per tutto. Castan ringrazia Del Piero per il tweet di bentornato. Ma non c'è solo a cui dire grazie. «Tanti mi hanno mostrato affetto, spero di essere un esempio per tutti e di tornare presto a fare il mio lavoro, magari dare un po' di fastidio anche agli altri tifosi. Grazie a Dio ho vinto la malattia». Si ricomincia, è la fine di un incubo. «Mi è mancato giocare, credevo di poter recuperare più velocemente. Ora penso all'Olimpico, alle partite, ho i brividi. Spero di essere pronto per la prima di campionato. Se ci sono quaranta partite, ne voglio giocare quarantacinque».
DA BENATIA A MANOLAS
«E' difficile sapere se avremo lo stesso affiatamento che c'era con Benatia. Sono due grandi calciatori, intanto penso a giocare io, poi vedremo. Sono fiducioso, credo che la Roma potrà vincere. Si sta lavorando per questo. Il nuovo centravanti? Non vorrei essere nei suoi panni, dovrà fare 20 gol e avrà addosso tanta pressione».
PAPA' SABATINI
«Lui mi ha portato in Italia, quando i medici mi avevano detto di smettere di giocare e di sottopormi all'intervento all'inizio mi ero un po' depresso, lui mi ha chiamato a Trigoria e mi ha detto di restare. Lo ringrazio per non avermi lasciato andare, mi ha fatto sempre sentire un calciatore, anche quando ero sul tavolo operatorio mi diceva "Sei un calciatore, devi tornare a lavorare". Lo ringrazio, mi ha dato molta forza e non lo dimenticherò mai».
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Il Messaggero