Caso doping Astana, arriva la risposta del CADF:«Nessun procedimento per Fuglsang e Lutsenko»

Caso doping Astana, arriva la risposta del CADF:«Nessun procedimento per Fuglsang e Lutsenko»
Il caso Astana appena iniziato già si è concluso. Nessun procedimento contro Jakob Fuglsang, Alexey Lutsenko e il dott. Michele Ferrari, a dirlo è la...

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Il caso Astana appena iniziato già si è concluso. Nessun procedimento contro Jakob Fuglsang, Alexey Lutsenko e il dott. Michele Ferrari, a dirlo è la Cycling Anti-Doping Foundation (CADF),l'ente indipendente incaricato dall'Unione Ciclistica Internationale (UCI) di definire e attuare i controlli antidoping nel ciclismo. Quella del CADF era la voce che tutti aspettavano, per far luce su quella vicenda, emersa dai quotidiani danesi e norvegesi. Il CADF con poche parole, ha voluto trattare alcuni punti molto importanti, relativi al suo ruolo all’interno di un fascicolo segreto, che riguardava due corridori del team Astana e il medico Ferrari. Il CADF avevo ricevuto informazioni in merito a presunte e potenziali violazioni delle regole antidoping e aveva chiesto al fornitore di servizi incaricato per le indagini,  Sportradar, di condurre ulteriori ricerche sulle accuse per completare i file e stendere dunque un rapporto. Sportradar ha effettuato il lavoro e la CADF, ha trattato le informazioni contenute nel rapporto con estrema cura, senza aver condiviso i risultati con terze parti, compresi i media. Tuttavia le notizie sono trapelate e la Cycling Anti-Doping Foundation, si è detta profondamente rammarica per quanto accaduto, decidendo quindi l’apertura di un’indagine, per capire come notizie riservate siano state diffuse dal quotidiano danese Politiken, insieme alla televisione di stato danese DR e al quotidiano norvegese VG. L’ultimo punto, ma anche il più importante evidenziato dal CADF, riguarda gli accusati. L’ente Antidoping, ha aggiunto che, dopo un'attenta revisione degli elementi disponibili, non ha presentato il rapporto all'UCI per l'avvio di procedimenti disciplinari, contro  persone o la squadra in questione, per tanto nessun reato è stato commesso e nessuna persona verrà accusata.
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Il Messaggero