Juve, Inter, Napoli, Roma: è rivoluzione d'attacco. A caccia dei gol scudetto

Tutte le big hanno ristrutturato il reparto offensivo per aumentare il numero dei gol. Anche Atalanta e Fiorentina sono pronte a vincere la scommessa

Juve, Inter, Napoli, Roma: è rivoluzione d'attacco. A caccia dei gol scudetto
Un’estate alla ricerca del gol, per presentarsi ai nastri di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un’estate alla ricerca del gol, per presentarsi ai nastri di partenza competitivi e in lotta per lo scudetto. L’obiettivo (centrato) di tutte le big italiane è stato quello di rinforzare il reparto offensivo. Tra ritorni eccellenti (Lukaku), scommesse d’esperienza (Di Maria) e giovani rampanti (Raspadori) i nuovi arrivati hanno rimescolato le gerarchie della serie A, per una lotta scudetto più avvincente e incerta che mai. L’Inter ha puntato sull’usato sicuro, il ritorno di Lukaku (in prestito) per 8 milioni dopo averlo ceduto al Chelsea per 115 milioni. Con l’arrivo di Mkhitaryan e la conferma di Lautaro Martinez (e Dzeko) ha uno dei reparti più competitivi del campionato. Proprio come la Roma, che quest’anno ha fatto le cose in grande. Dybala (a parametro zero) per illuminare Abraham, sognando Belotti, e con Pellegrini e Zaniolo (vicino al rinnovo) è già un attacco che fa paura. Proprio come la Juventus, che invece deve lottare contro gli infortuni. Vlahovic si è presentato al debutto con una doppietta, ma Allegri rincorre l’infermeria: Chiesa ne avrà ancora almeno un mese e mezzo, mentre il problema agli adduttori di Di Maria lo terrà fuori 25/30 giorni. Contro la Samp a sinistra potrebbe debuttare dal primo minuto Kostic, l’uomo degli assist per il compagno di nazionale Vlahovic. E intanto sul mercato i bianconeri stringono per Depay, in attesa della rescissione dal Barcellona, serve ancora un uomo d’esperienza per un tridente decisamente più pesante dello scorso anno. Botti finali per il mercato del Napoli, che ha rilanciato le ambizioni di Spalletti al livello di Inter, Milan, Roma e Juve. Simeone è un bel colpo, Raspadori la ciliegina sulla torta, dopo il lungo corteggiamento e la trattativa infinita col Sassuolo. E non va sottovalutato Kvaratskhelia, nuovo acquisto subito protagonista al debutto contro il Verona. Il Milan aspetta il ritorno di Ibra, e intanto puntella l’attacco con Origi, a scadenza dal Liverpool. Ma le aspettative sono tutte un passo indietro sul giovane centrocampista belga De Ketelaere: c’è chi ha rivisto le movenze e la fisicità di Kaka. Vedremo. Intanto si è mossa bene anche la Fiorentina che ha messo le mani su Jovic, subito in gol, così come l’Atalanta che ha lanciato Lookman al debutto con rete contro la Sampdoria. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero