Buffon, nessun dramma: «Il pari con l'Atalanta ci ha fatto bene»

Buffon, nessun dramma: «Il pari con l'Atalanta ci ha fatto bene»
«Il 2-2 di ieri non accende alcuna spia, ma ci farà bene per le prossime gare, dandoci indicazioni su quelli che devono essere gli ingredienti per le prossime...

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«Il 2-2 di ieri non accende alcuna spia, ma ci farà bene per le prossime gare, dandoci indicazioni su quelli che devono essere gli ingredienti per le prossime partite: se non ci si mettono la giusta cattiveria e la giusta ferocia si fa fatica contro tutti». Il portiere e capitano della Juventus, Gigi Buffon, commenta così il pareggio di ieri sera a Bergamo con l'Atalanta. «La partita -prosegue il campione del mondo ai microfoni di Sky Sport- si può analizzare in due modi: da un lato di mostra che si fa in fretta a pagare dazio. Rovesciando il discorso in positivo, c'è da dire che stavamo per vincere la partita: questo la dice lunga sulla nostra forza. Abbiamo conseguito risultati ottimi in questi tre mesi, quindi non c'è da eccedere in negatività». Buffon racconta un aneddoto legato al successo in Champions con il Barcellona: «Passare il turno con il Barcellona senza subire gol è stata una soddisfazione condivisa con tutto il gruppo, dalla difesa che si è 'spaccata in quattrò a tutti gli altri. Ho confessato al Presidente che avevo annunciato che, se non avessi preso gol contro il Barcellona, avrei smesso a giugno ma ho subito ritrattato. Ho fatto un rapido calcolo: ho iniziato con giocatori nati nei primi anni '60, finirò con i 2000. In un certo senso ho attraversato quattro decenni, cercando di esserci sempre e non soccombere mai. E il mio orgoglio più grande è quello di esserci riuscito».
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Il Messaggero