Il quartetto dell'Italia composto da Dotto, Orsi, Santucci e Magnini ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara di staffetta 4x100 stile libero dei Mondiali di Kazan. Gli...
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La festa però è tutta tra i ragazzi della 4X100, ed è lontana «quell'aria irrespirabile» che aveva inquinato l'acqua ai Giochi di Londra dove si era alzata la rivolta dei velocisti proprio contro il capitano: sotto accusa la love story con la Pellegrini e il gossip a seguire («qui si fa audience sulle nostre spalle» lo sfogo di allora). A Kazan lo strappo è più che ricucito e tutti ora incensano il veterano dei Bad boys. «Grande il nostro capitano- dice Dotto - è una medaglia che inseguivamo da anni, ci era sfuggita per poco, stavolta non abbiamo sbagliato nulla». Il numero uno con la frazione a chiudere è stato proprio super Pippo che adesso si gode la medaglia: «Sono contento perchè ho sempre pensato che questa fosse la staffetta più forte e che ha raccolto meno di tutte - dice Magnini - Non potevamo chiedere di meglio. Chi ben comincia è a metà dell'opera, questa medaglia ha già galvanizzato l'ambiente». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero