Bologna-Milan, Pioli ha un solo dubbio: «Ibra o Giroud? Ancora non ho deciso»

Dimenticare i doloro europei, le tre sconfitte su tre in Champions. Serve una risposta al ko in casa del Porto, a quell’involuzione preoccupante nel gioco. A Bologna domani...

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Dimenticare i doloro europei, le tre sconfitte su tre in Champions. Serve una risposta al ko in casa del Porto, a quell’involuzione preoccupante nel gioco. A Bologna domani sera Stefano Pioli ha un dubbio: «Devo ancora decidere chi far partire titolare tra Ibrahimovic e Giroud», ha detto il tecnico rossonero. E non ci saranno anche Kessie e Rebic, oltre a Theo Hernandez e Brahim Diaz.

Mihajlovic. «Sono tre anni che ci affrontiamo, vuole dire che c’è una buona programmazione nei due club. Sono cambiate tante cose però, il calcio è fatto di step e di cambiamenti. Ora il Bologna ha cambiato modo di giocare, ci aspetta un avversario di buone qualità».

Porto. «Abbiamo valutato la prestazione, le poche positive e quelle negative. Ora pensiamo alle prossime tre gare di campionato, poi penseremo alla Champions».

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Ibrahimovic. «Zlatan ha bisogno di allenarsi e di giocare. Si allena in gruppo da una settimana. Il suo minutaggio sarà in crescendo, devo ancora decidere chi partirà titolare tra lui e Giroud».

Momento. «Non è un momento difficile, in una stagione lunga e fitta di impegna come la nostra è normale avere periodi così. Ho una rosa competitiva e siamo pronti per domani».

Kessie. «Frank ha avuto una forte influenza e domani sarà fuori».

Rebic. «Non è recuperato. Ante ha provato ma ha ancora dolore alla caviglia».

 

 

Cento panchine col Milan. «Sono concentrato su domani, non sapevo di questo traguardo. È normale che sia bello essere qui, mi sento bene con tutti e sto bene con tutti. Dobbiamo pensare al presente».

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Il Messaggero