Bologna, Inzaghi: «Voglio ripagare la fiducia»

Bologna, Inzaghi: «Voglio ripagare la fiducia»
Filippo Inzaghi preferisce non parlare della settimana più...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Filippo Inzaghi preferisce non parlare della settimana più lunga e difficile vissuta a Bologna: «Parliamo solo di calcio giocato», è l'attacco con cui si presenta alla vigilia della sfida del Bologna a quel Milan che rappresenta il suo passato. Anche se, poi, un paio di digressioni se le concede: sulla riflessione della società sul suo conto dopo il ko di Cagliari, sul post da lui scritto per invitare i gufi a togliere il disturbo. Non sulle minacce alla propria dirigenza: «Sono sereno, affronto questo momento a testa alta. Non ho mai pensato al cambio, la squadra è con me ed ho fatto quel post (fuori dalle balle i gufi ndr) per caricarla e darle fiducia. Siamo un gruppo giovane, dobbiamo crescere, il progetto è a lungo termine. So di avere la fiducia di Saputo. Il presidente è una persona perbene, come poche oggi se ne trovano nel calcio: vogliamo ripagare la fiducia sua e dei dirigenti, che ci sostengono. Oltre ovviamente ai tifosi, che a Empoli sono stati straordinari: faremo di tutto per renderli felici». Battere il proprio passato: è questa la missione di Inzaghi, che domani sera affronta il Milan dell'amico Gattuso: «Sarà una grande emozione affrontare Rino. Insieme abbiamo vinto tutto, Champions e Mondiale, il Milan è ovviamente una parte importantissima della mia carriera, ma domani sera farò di tutto per vincere, pur avendo i tifosi milanisti nel cuore. Vengono dall'eliminazione in Europa League, ma domani sera avranno Suso, giocatore di un'altra categoria. Batterli non sarà facile, ma non faremo calcoli. Dobbiamo affrontare la partita senza distrazioni, consapevoli dei nostri mezzi. Il Milan deve temerci». Nonostante un paio di assenze: «Pulgar è out, Dijks oggi si è svegliato con la febbre, ma aspettiamo l'allenamento di domattina per vedere se sarà della sfida». Se il tecnico del Bologna si sente pronto, anche per il campo non ci dovrebbero essere problemi. La notte scorsa ha nevicato, ma il manto del Dall'Ara è stato coperto con i teloni, oggi sono intervenuti gli spalatori e per domani è previsto un miglioramento del meteo.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero