Toronto a nervi tesi: Bernardeschi fuori rosa, nel mirino di Bradley c'è anche Insigne

Sotto accusa i comportamenti nello spogliatoio e fuori dal campo

Toronto a nervi tesi: Bernardeschi fuori rosa, nel mirino di Bradley c'è anche Insigne
Bernardeschi fuori rosa, Insigne nel mirino del tecnico Bradley e la squadra alla deriva all’ultimo posto in classifica, con appena due vittorie nelle 14 giornate di Major...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Bernardeschi fuori rosa, Insigne nel mirino del tecnico Bradley e la squadra alla deriva all’ultimo posto in classifica, con appena due vittorie nelle 14 giornate di Major League. Toronto è una bomba a orologeria, innescata dai comportamenti nello spogliatoio e fuori dal campo dei campioni importati dall’Italia: Insigne e Bernardeschi. Avrebbero dovuto garantire qualità ed esperienza alla formazione canadese, invece in pochi mesi si sono ritrovati a capeggiare una fronda contro l’allenatore. L’aria è tesissima dopo tre sconfitte nelle ultime quattro partite, ma Bradley rimane un punto fermo del progetto Toronto, mentre Bernardeschi evidentemente no.

Juventus a processo per la manovra stipendi: arriva il deferimento dalla Figc. «Non fu leale»

 

L’ex bianconero infatti non è stato convocato in vista della prossima partita contro il DC United, con la promessa da parte dell’allenatore di un immediato perdono con reintegro nella gara successiva, dopo aver scontato la “punizione”. Gli attriti, secondo la stampa canadese, nascono dall’attacco del giocatore al tecnico criticato pubblicamente per mancanza di gioco e idee dopo la sfida contro l’Austin. Nessun provvedimento per Insigne che però rimane osservato speciale da parte di Bradley e il suo staff. I due italiani - celebratissimi - erano arrivati per rilanciare la stagione del Toronto e invece rischiano di farla affondare nel finale.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero