Un incubo quello vissuto da Gabriel Batistuta dopo il suo addio al calcio. «Nel giro di poco tempo mi sono trovato nell'incapacità di camminare», racconta a Tyc Sports....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Sentivo tanto male che non riuscivo ad alzarmi dal letto e mi urinavo addosso - racconta - Il dolore alle caviglie era insopportabile, a tal punto che chiesi al mio dottore di tagliarmi le gambe. Vidi Pistorius e mi dissi che quella era la soluzione. Il medico non volle, mi disse che ero pazzo, mi operò alle caviglia destra ma la situazione non migliorò». ll problema derivava dalla forfait di cartilagini e tendini: «i miei 86 chili poggiano sulle ossa e questo mi faceva morire dal male», spiega cercando di sorridere.
Per fortuna, piano piano la situazione è migliorata da sola e il beniamino di milioni di tifosi ha ricominciato a camminare. «Ma c'è voluto molto tempo», ricorda, ripercorrendo quegli anni difficili.
E ora? Gioca a golf e qualche volta a calcio. Vorrebbe tornare nel mondo del pallone come allenatore. «Vorrei allenare. Qualche volta gioco a calcio ma se il pallone non mi arriva proprio sui piedi non mi muovo», spiega. Darsi all'allenamento potrebbe essere un modo per il Re Leone di tornare a fare quello che più gli piace. E probabilmente a breve fioccheranno le offerte. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero