Petrucci apre il Trofeo delle Regioni Gallinari: «Giocate e divertitevi»

Con il saluto di Danilo Gallinari da Denver via whatsApp e i cappellini lanciati al cielo dai 540 protagonisti, tra giocatori e giocatrici under 14 ed under 15, arbitri e...

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Con il saluto di Danilo Gallinari da Denver via whatsApp e i cappellini lanciati al cielo dai 540 protagonisti, tra giocatori e giocatrici under 14 ed under 15, arbitri e ufficiali di campo, in piazza del Campidoglio a Roma è stato inaugurato il Trofeo delle Regioni Cesare Rubini Kinder+Sport 2015. Il Trofeo, che verrà giocato fino al 6 aprile fra 20 rappresentative regionali maschili e 16 femminili, è stato dichiarato aperto nel cuore di Roma, in una delle sue piazze più rappresentative, dal presidente della Fip, Gianni Petrucci. «È una delle manifestazioni più importanti della pallacanestro italiana. Facciamo giocare i ragazzi con l'obiettivo primario che si divertano praticando la pallacanestro, i campioni verranno dopo - ha detto il presidente - Il Trofeo delle Regioni significa ragazzi, famiglie e valori educativi. Prima si studia e poi si viene a giocare, questo è il monito della Federazione».

Cosa significhi il Trofeo delle Regioni per i ragazzi che partecipano lo ha ricordato nel suo whatsapp (pubblicato sulla pagina Facebook della Fip-Nazionali di basket) anche Gallinari, ala dei Denver Nuggets e della nazionale, che nel 2002 con la rappresentativa lombarda a Rieti vinse il Torneo maschile. «Ho avuto la fortuna e la bravura di vincerlo. Ricordo ancora la finale vinta contro il Lazio, è stata una bellissima esperienza di cui ancora oggi parlo con i miei compagni di squadra. Divertitevi, giocate, in bocca al lupo».

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Il Messaggero