Barcellona, Messi: «Neymar a Madrid sarebbe un duro colpo»

Barcellona, Messi: «Neymar a Madrid sarebbe un duro colpo»
Vedere Neymar con la maglia del Real Madrid «sarebbe terribile, per tutto quello che lui ha fatto nel Barcellona». A pensarla così è il suo amico ed ex...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Vedere Neymar con la maglia del Real Madrid «sarebbe terribile, per tutto quello che lui ha fatto nel Barcellona». A pensarla così è il suo amico ed ex compagno di squadra al Barcellona, Leo Messi. «Con noi ha vinto titoli importanti, Champions e Liga, sarebbe un duro colpo per tutti, un colpo molto forte anche perché rinforzerebbe il Real. Ci ho parlato e sa cosa penso», ha detto l'asso argentino al canale argentino TyC Sports dove ha parlato anche di Cristiano Ronaldo e del Mondiale in Russia. «Fare un buon Mondiale significherebbe essere tra le prime quattro, essere tra i migliori. E noi vogliamo essere lì per la nostra storia», dice Messi spiegando che il titolo che ricorda con più piacere «è la prima Champions». Adesso però il sogno «è quello di diventare campioni in Russia. È più che un desiderio per tutto ciò che abbiamo vissuto, siamo i primi a voler essere campioni in Russia», aggiunge ancora la 'Pulcè che dice di voler superare la delusione di «essere arrivati in tre finali senza mai diventare campioni. Questa è una barriera che vogliamo superare». Promuove il ct Sampaoli: «Vive con intensità tutto quello che fa, ci mette l'anima e prima delle partite è un tecnico che ti dà tutte le informazioni di cui hai bisogno per farti lavorare al cento per cento. Quanto a me, non mi interessa quello che viene detto, se sono il migliore o meno. Non ho mai voluto essere il migliore, il secondo, il terzo o il quarto, io semplicemente voglio vincere per me e i miei compagni e ovviamente adesso voglio vincere qualcosa con l'Argentina». Nemmeno si mette in competizione con Cristiano Ronaldo? «Non è lui il mio rivale - risponde Messi - io non sono in competizione con lui, ma vedere il Real Madrid di nuovo in finale in Champions mi dà grandi stimoli, perché io voglio vincere la Champions ogni anno, vincere tutti i titoli e vincere sempre».

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero