Griezmann: «Non ho lasciato l'Atletico per vincere la Champions»

Griezmann: «Non ho lasciato l'Atletico per vincere la Champions»
«Non ho lasciato l'Atletico per vincere la Champions o più titoli. Sono venuto qui al Bar‡a per imparare un nuovo stile di gioco, una nuova filosofia e...

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«Non ho lasciato l'Atletico per vincere la Champions o più titoli. Sono venuto qui al Bar‡a per imparare un nuovo stile di gioco, una nuova filosofia e crescere a livello personale»: spiega così il suo clamoroso trasferimento in blaugrana Antoine Griezmann, il bomber ex Atletico che ha parlato in un'intervista a UEFA.com. Secondo l'attaccante francese, anche senza il suo apporto «l'Atlético può anche vincere la Liga e la Champions, hanno la squadra e l'allenatore per riuscirci», ha aggiunto il francese che tesse le lodi del 'Cholò Simeone, «un tecnico molto, molto bravo. Ô fantastico vedere cosa può fare con una squadra. Tutti sono dietro di lui. Trova sempre un modo per vincere, lavora molto prima delle partite, studia ogni dettaglio», aggiunge prima di parlare del suo niuovo compagno di squadra, Leo Messi: «Stiamo parlando di un giocatore che potremmo non vedere mai più o magari solo ogni 40 anni. Dobbiamo approfittarne, noi che siamo i suoi compagni di squadra, i tifosi sugli spalti o i suoi allenatori. Quello che può fare con la palla è incredibile ed è uno spettacolo vederlo giocare e giocare al suo fianco». La più fgrande delusione, nemmeno a dirlo, le finali perse contro i cugini del Real Madrid: «Ero molto arrabbiato per aver fallito - ammette - e questo penso abbia contribuito a farci perdere la finale. Sarà una cosa che mi farà sempre stare male, anche se vinco con un altro club. Era il mio sogno, il sogno di tutto il club e lo avevo a portata di mano. Sono sicuro che mi farà male anche tra dieci o quindici anni».
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Il Messaggero