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Era vietato sbagliare a all'Olympiastadion di Berlino e non sbaglia l’Austria che vince 3-1 contro la Polonia restando in corsa nel gruppo D, dopo che entrambe avevano perso nella gara inaugurale. I polacchi restano al palo e sono quasi fuori dall'Europeo. La sblocca Trauner di testa su cross di Mwene, rimedia Piatek alla mezz'ora. Chance per Sabitzer e Zielinski, poi nella ripresa gli austriaci si scatenato con due reti. Nella ripresa entra Lewandowski, ma il velo di Arnautovic offre il vantaggio a Baumgartner. Prima del fischio d'inizio un minuto di silenzio nel ricordo di Gerhard Aigner, ex segretario della Uefa scomparso a ottant’anni.
La partita
Con un'età media di 28 anni e 217 giorni, lo schieramento dell’Austria è stato il più anziano di sempre schierato in una partita degli Europei dagli austriaci che partono forte andando a segno con il centrale Trauner che stacca di testa sul primo palo e batte Szczesny.
Alla mezz’ora risponde la Polonia che pareggia con al suo primo tiro in porta. Efficace Piotrowski a riproporre un pallone in mezzo: Bednarek si vede respinta la conclusione da Trauner, ma sulla ribattuta il più veloce è Piatek. L’attaccante ex Genoa, Milan e Fiorentina controlla e batte Pentz da pochi passi. Solo Lewandowski (27 reti) ha segnato più gol per la Polonia di Piatek (12) dal suo debutto internazionale nel settembre 2018 ed è anche il suo primo gol in una grande competizione internazionale (dodicesimo complessivo con la maglia della Nazionale polacca).
Nella ripresa si decide tutto. Al 15’, dopo un’ora di gioco, Lewandowski debutta all'Europeo (esce Buksa) e spazio anche a Swiderski al posto di Piatek: cambia la coppia d'attacco della Polonia. Per tutta risposta segna l’Austria al 22.: c'è anche lo zampino dell’interista Arnautovic con lo splendido velo sul pallone di Prass dalla sinistra. Lo raccoglie Baumgartner, che s'infila per vie centrali e batte Szczesny con un destro. Baumgartner ha segnato 16 gol per l'Austria, più di qualsiasi altro giocatore da quando ha debuttato con la Nazionale austriaca nel settembre 2020. Il conto si chiude al 32’. Grande anticipo su Bednarek di Sabitzer, che s'invola verso la porta di Szczesny: c'è il contatto tra l'austriaco e il portiere, che si prende il giallo causando il penalty. Arnautovic dal dischetto è implacabile e con il 3-1 mette il sigillo a un successo importante in chiave qualificazione.
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