Bolt, il fulmine è tornato in pista: Usain corre e vince i 200 in 20.20

Bolt, il fulmine è tornato in pista: Usain corre e vince i 200 in 20.20
Il Fulmine è tornato. Usain Bolt è di nuovo in pista e dopo qualche esibizione, perché tale è stata, con la 4x100 e nei 400 metri, eccolo in gara nei 200 metri. La sua...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il Fulmine è tornato. Usain Bolt è di nuovo in pista e dopo qualche esibizione, perché tale è stata, con la 4x100 e nei 400 metri, eccolo in gara nei 200 metri. La sua distanza non la correva da venti mesi, esattamente dalla finale, da lui vinta, dei Mondiali di Mosca del 2013. Usain Bolt, che era stato annunciato solo poche ore prima della gara, alle 3 della notte italiana si è cimentato sulla pista di Kingston, nella sua Giamaica, e durante l’Utech Classic, ha chiuso in 20.20 con un leggero vento contrario di 0,2 metri. La performance, a un centesimo dal top mondiale del 2015, il connazionale Julian Forte, per Bolt è certamente modesta, ma la strada del recupero del primatista del mondo (19.19) sembra imboccata.


Dopo un 2014 di totale riposo anche per via degli infortuni, Bolt ieri ha gareggiato senza rivali. Del resto, Nesta Carter, secondo, ha ottenuto un modestissimo 20.60. Bolt all’uscita della curva era nettamente al comando e nel rettilineo le immagini lo mostrano controllare senza sforzo la gara con un’azione non certo brillante, ossia quella dei giorni migliori. «Adesso studierò il video della gara – ha spiegato ai giornalisti presenti allo stadio Nazionale - per capire se ho commosso degli errori. Certo, non posso dire sia stata una gara perfetta la mia. Ma per ritrovarmi ho bisogno di gareggiare». E domenica prossima il Fulmine correrà un 100 sul pistino realizzato sulla spiaggia di Copacabana, a Rio de Janeiro.



Dopo, il 2 e 3 maggio, sarà a Nassau, alle Bahamas, per i Mondiali di staffette. La sua stagione, per ora, prevede Quindi i meeting di New York (13 giugno), di Parigi (4 luglio) e di Losanna (9 luglio). Ci sono altre trattative, e tra queste anche quella per gareggiare al Golden Gala di Roma il 4 giugno. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero