Atalanta di rimonta è 3 a 3 con il Palermo, Dybala e Vazquez non bastano

Atalanta di rimonta è 3 a 3 con il Palermo, Dybala e Vazquez non bastano
All'inferno e ritorno. L'Atalanta di Colantuono si risolleva dopo un primo tempo disastroso e riacciuffa il Palermo grazie a una reazione furibonda nella ripresa. Una...

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All'inferno e ritorno. L'Atalanta di Colantuono si risolleva dopo un primo tempo disastroso e riacciuffa il Palermo grazie a una reazione furibonda nella ripresa. Una partita a due facce, dunque il pari è giusto. Iachini, espulso per proteste sul rigore del 2-1 concesso a Denis, conquista l'ottavo risultato utile consecutivo: in serie A i siciliani non c'erano mai riusciti prima. Ma il tecnico rosanero può rammaricarsi per aver gettato via una vittoria che sembrava cosa fatta dopo il gol in avvio di Rigoni e la splendida doppietta di Vazquez. Nell'ultima mezz'ora, però, il Palermo ha avuto il torto di cedere totalmente l'iniziativa all'Atalanta, che ha ritrovato slancio con il gol di Moralez e poi ha raggiunto il meritato pari con Denis. Colantuono dovrà però a sua volta meditare su un approccio troppo blando dei suoi. Il tecnico atalantino conferma Denis e gli affianca Boakye nel 4-3-1-2 già andato in scena senza fortuna contro la Lazio. Iachini replica con il collaudato 3-5-2. In regia c'è Maresca, davanti Dybala e Vazquez, coppia terribile. Come già con il Cesena, il divieto di ingresso a chi è senza tessera del tifoso lascia un buco nel cuore della curva bergamasca. Senza gli ultras non è la solita bolgia e il Palermo ne approfitta imponendosi subito. Passano sei minuti e i siciliani sono già avanti: torre di Vazquez per Rigoni, che buca Sportiello con un preciso destro al volo. Dopo un quarto d'ora arriva la mazzata: Vazquez sfrutta una palla persa, si avvicina al limite e firma il 2-0 con un bellissimo pallonetto. Atalanta sotto choc, dagli spalti piovono fischi. Un destro sballato da fuori di Denis è l'unica vera reazione che gli uomini di Colantuono riescono ad abbozzare, finchè Munoz non spinge giù il centravanti in area. Per l'arbitro Orsato è rigore. Iachini si arrabbia e finisce negli spogliatoi. Lo stesso Denis va sul dischetto e dimezza lo svantaggio, rianimando un pò i suoi. Ma è un fuoco di paglia, perchè Dybala ridicolizza Benalouane e Stendardo, poi mette in mezzo per Vazquez che mette dentro l'1-3.




Nella ripresa scende in campo un'Atalanta diversa. Al 55' Dramè crossa, Sorrentino respinge corto: arriva Maxi Moralez e infila la palla nell'angolino. Il piccolo argentino ci prova anche al 67' con un destro fulmineo, ma Sorrentino è bravo. Un minuto e ci si mette anche la sfortuna: il tiro di Cigarini colpisce il palo. La palla perfetta capita sulla testa di Bianchi, ma la sua deviazione è troppo centrale. Il pari è nell'aria e infatti arriva al 76'. Il cross tagliente di Dramè affetta la difesa del Palermo: Andjelkovic sbaglia, spunta Denis che da pochi metri non può sbagliare il gol del 3-3. Finisce così. Un punto sotto l'albero fa contenti tutti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero