Djimsiti, doppietta in tre minuti. E l'Atalanta ribalta l'Olympiacos: 2-1

Djimsiti, doppietta in tre minuti. E l'Atalanta ribalta l'Olympiacos: 2-1
Se non segnano le punte ci pensano i difensori a trascinare l'Atalanta. Dopo un primo tempo spuntato, di sofferenza e difficoltà, con Zapata fuori per infortunio e...

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Se non segnano le punte ci pensano i difensori a trascinare l'Atalanta. Dopo un primo tempo spuntato, di sofferenza e difficoltà, con Zapata fuori per infortunio e Muriel inconcludente, l'Atalanta ritrova smalto nel secondo tempo e batte in rimonta l'Olympiacos con una doppietta da bomber navigato di Berat Djimsiti, di professione difensore centrale, che non segnava dal 27 gennaio 2021 in Coppa Italia contro la Lazio. E che nel giro di due minuti ieri sera ha ribaltato il match.

Il primo lampo è dell'Atalanta: cross di Pezzella e piattone a rimorchio di Muriel che non inquadra la porta. Ma la prima graffiata vera è dell'Olympiacos che poco dopo il quarto d'ora gela il Gewiss Stadium con una frustata di destro chirurgica e potente di Tiquinho Soares che s'infila nell'angolino. La risposta è affidata ad un destro troppo morbido per far male di Muriel al 24'. L'Atalanta senza Zapata infortunato al centro dell'attacco e con un tridente forato da Malinovskyi, Muriel e Pessina è ben messa in campo ma senza senza imprevedibilità sulla trequarti e infatti c'è il possesso palla quasi sempre governato dai nerazzurri, ma non la solita pericolosità offensiva. Al 34' Onyekuru grazia l'Atalanta dopo un retropassaggio sbagliato di Muriel. Mentre l'Atalanta prova a scuotersi sfondando sugli esterni: al cross ci arriva facile, in area però la stoccata vincente resta costantemente un'incompiuta.

L'Atalanta attacca, gestisce ritmi e temi di gioco, ma scalfire il bunker difensivo dell'Olympiacos resta un'illusione. Le retrovie greche danno solo l'impressione di andare in difficoltà: in realtà se la cavano sempre puntando su fisicità e raddoppi. Al 45' l'Atalanta va in gol con Pessina, ma la bandiera alzata strozza l'urlo in gola dei nerazzurri. Decisione verificata e confermata dal Var. L'Atalanta nella ripresa si gioca la carta Boga alla ricerca della scossa e


l'ivoriano è subito pungente: accelerata e destro che stuzzica i riflessi di Vaclik, reattivo anche poco dopo sulla punizione arcuata di Malinovskyi. Si avverte subito che la pressione nerazzurra è più schiacciante. Serve però una giocata individuale per sbloccare la partita e al 16' Djimsiti di testa dopo un angolo insacca dopo uno stacco perentorio. L'Olympiacos sbanda e due minuti dopo è ancora Djimsiti con una uncinata al volo a trovare lo spiraglio vincente. E' la svolta che manda ko l'Olympiacos. L'Atalanta poi amministra il vantaggio. In Grecia basterà il pari. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero