Astrea-Tor Sapienza, Mastrodonato: «Dobbiamo tenere a livello mentale»

Quintiliano Mastrodonato, allenatore Astrea (foto Topini)
Partita insidiosa per l'Astrea che va ospite, sul campo "Giorgio Castelli", del P.C. Tor Sapienza. L'inizio di una delle sfide più interessanti per la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Partita insidiosa per l'Astrea che va ospite, sul campo "Giorgio Castelli", del P.C. Tor Sapienza. L'inizio di una delle sfide più interessanti per la sesta giornata del girone A di Eccellenza è previsto per le ore 11. I ministeriali non stanno attraversando un buon momento: dopo un buon avvio, hanno collezionato nelle ultime due giornate una schiacciante sconfitta con l'Almas e un pareggio contro l'Eretum Monterotondo e incassato 8 punti. Il Tor Sapienza, invece, reduce da tre vittorie consecutive è al terzo posto, in compagnia della CreCas con 10 punti. «Domani affrontiamo una squadra giovane che corre, in ottime condizioni e che sta vivendo una fase fortunata - commenta il tecnico Quintiliano Mastrodonato - Non sarà facile, ma questa settimana abbiamo lavorato bene. Sono fiducioso!».


L'Astrea, nonostante la momentanea battuta d'arresto, resta una delle squadre più strutturate in un girone equilibrato e competitivo. Retrocessa dalla serie D, può vantare giocatori d'esperienza che possono fare la differenza:«Per quanto riguarda la sconfitta contro l'Almas non posso dire nulla, - spiega il mister- loro hanno giocato meglio e hanno meritato di vincere. Contro l'Eretum, invece, non siamo riusciti a mantenere la concentrazione: nel primo tempo abbiamo giocato bene ma dovevamo capitalizzare di più, nella ripresa loro si sono dimostrati più determinati e siamo riusciti a conquistare solo un punto. La nostra difficoltà è soprattutto a livello di tenuta mentale. Stiamo lavorando molto su questo. Ai ragazzi ho detto di affrontare ogni gara come se fosse una finale, con umiltà e senza dare nulla per scontato. Per il resto abbiamo giocatori abituati a un'altra categoria e che non hanno mai giocato in Eccellenza: hanno solo bisogno di abituarsi».


Qualche defezione inlfuenzerà la formazione azzurra:« Oltre ai due infortunati che già non avevamo a disposizione, ora abbiamo anche Sannibale squalificato e Pingitore che in settimana si è fatto male, ma sono certo - conclude - che chi li sostituirà si dimostrerà all'altezza».
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero