Allegri: «Juventus, domani sera voglio essere a meno 1 punto dallo scudetto»

Allegri: «Juventus, domani sera voglio essere a meno 1 punto dallo scudetto»
Secondo match point per chiudere il discorso scudetto. La Juve vuole dimenticare il derby e tornare a vincere in casa. Fiorentina permettendo, l'unica squadra riuscita ad...

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Secondo match point per chiudere il discorso scudetto. La Juve vuole dimenticare il derby e tornare a vincere in casa. Fiorentina permettendo, l'unica squadra riuscita ad espugnare lo Stadium (in Coppa Italia) in questa stagione. Allegri ha suonato la carica: «Se proprio devo scegliere preferisco vincere lo scudetto domani e non sabato. Ma non dipende solo da noi. Dobbiamo vincere noi e la Lazio no».


Un pensiero sulla Fiorentina: «Dalla squadra di Montella mi aspetto l'atteggiamento di una squadra che vuole riscattare le ultime due sconfitte, loro stanno facendo bene in campionato, domani sera sarà una partita molto difficile perché affronteremo una formazione tecnica, che gioca sempre bene. Noi dobbiamo tornare a fare i tre punti che ci consentirebbero di fare un altro passo verso il titolo, perché così ce ne mancherebbe solo uno per la matematica certezza, a meno che la Lazio non vinca».

Il tecnico livornese non è preoccupato: «Quella contro il Torino è diversa dalla sconfitta di Parma. Domenica abbiamo giocato bene, creato tanto e tirato in porta diverse volte, sbagliando però la fase difensiva. Siamo concentrati sul campionato, perché mancano mancano 4 punti e dobbiamo farli. Poi c'è da continuare a lavorare nel migliore dei modi, perchè oltre la Champions, con le due semifinali, che saranno sicuramente le due partite più importanti del finale di stagione, abbiamo una finale di Coppa Italia da giocare, quindi bisogna continuare a lavorare in un certo modo, con la testa giusta, che dopo è quella che fa la differenza».


E ancora: «I miei giocatori non pensano a Cristiano Ronaldo, ma alla Fiorentina, dobbiamo proseguire il discorso iniziato il 16 luglio, domani sera mi aspetto un'altra bella prestazione, sotto l'aspetto agonistico, dell'intensità, tecnico soprattutto. E poi vedremo cosa succede dopo le ore 23». Capitolo formazione: «Non ho deciso ancora nulla, Tevez sta bene, abbiamo Bonucci squalificato, ma ritorna Marchisio. Valuterò e sceglierò dopo l'allenamento». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero