Alisson: «Il Mondiale? Voglio entrare nella storia della Seleçao»

Alisson: «Il Mondiale? Voglio entrare nella storia della Seleçao»
Alisson Becker, una star a Trigoria, tra poco anche della Seleçao. C'è un Mondiale da onorare e vivere da protagonista.  Il portierebrasiliano parla ai...

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Alisson Becker, una star a Trigoria, tra poco anche della Seleçao. C'è un Mondiale da onorare e vivere da protagonista.  Il portierebrasiliano parla ai microfoni di Mediaset Premium. "Penso di aver fatto una bella stagione alla Roma e questo conta tanto, arrivo lì con fiducia e consapevole di poter fare grandi cose. Metto tutto nelle mani di Dio e provo a giocare." Neymar? "Quando hai un giocatore cosi nella tua squadra, l'avversario ha più rispetto di te. Non gioca da solo, gioca con tutta la squadra, però è un giocatore che fa la differenza. Abbiamo fatto una bella preparazione, quindi arriviamo al Mondiale ben preparati per fare il nostro meglio, e facendo il nostro meglio possiamo vincere. Abbiamo fiducia nel nostro lavoro e nel lavoro di Tite, che ha portato tanti punti positivi alla squadra. Poi è sempre un Mondiale, si deve fare tutto." Temete qualche avversario? "Non temiamo nessuno, ma rispettiamo tutte le squadre. La Germania che è la favorita, la Spagna, l'Argentina, noi: siamo i favoriti. Ma l'esser favoriti finisce quando si arriva in campo. La brasilianità ci sarà perché noi che siamo in Europa non abbiamo perso nulla rispetto ai brasiliani. Taffarel mi ha detto che sono in ritardo, ma avevo un accordo con la Roma e non potevo arrivare prima. Fosse stato per me sarei stato il primo a presentarsi qui perché sono felice di difendere i colori del Brasile."
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Il Messaggero