A valanga sulla Scozia a Padova: le magnifiche azzurre chiudono al quarto posto

A valanga sulla Scozia a Padova: le magnifiche azzurre chiudono al quarto posto
Non basta la pioggia torrenziale sul "Plebiscito" di Padova. Non basta, soprattutto, la Scozia, che lascia il Veneto dopo una sconfitta per 26-12. Non basta tutto questo...

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Non basta la pioggia torrenziale sul "Plebiscito" di Padova. Non basta, soprattutto, la Scozia, che lascia il Veneto dopo una sconfitta per 26-12. Non basta tutto questo a fermare la bellissima Nazionale femminile di Andrea Di Giandomenico, che centra la seconda vittoria di fila e chiude il Sei Nazioni di categoria al quarto posto, come nel 2014. Risultato, quest'ultimo, che portò poi allo storico terzo gradino del torneo 2015. A vincere il Championship, peraltro con un Grande Slam, è la Francia che conclude con 27 punti all'attivo. Seconda l'Inghilterra (21), terza l'Irlanda, con gli stessi punti in classifica dell'Italia (10) ma miglior differenza tra punti segnati e subiti in partita (-13 a -84). Quinta la stessa Scozia (5 e -70), ultimo il Galles (5 e -116).


Quello delle azzurre è un successo da 5 punti in classifica che inizia a prendere forma sin dal 3', grazie alla meta di Melissa Bettoni brava a concludere un'azione di forza partita da Locatelli e proseguita da Franco. Con la trasformazione di Sillari fa 7-0. Seconda marcatura pesante, sei minuti più tardi, per merito di Sofia Stefan che schiaccia in bandierina sulla sinistra (e sono 12). Le padrone di casa si superano tanto in attacco quanto in difesa; vanno vicine alla terza meta ancora con Stefan (ma il passaggio decisivo di Michela Sillari è in avanti) e ottiene quella segnatura al 27' con Giada Franco, sotto i pali. E' il 19-0 con cui si va all'intervallo.

Il bonus arriva al 42' ed è proprio una padovana a ottenerlo: Beatrice Rigoni, che si presenta sola soletta oltre la linea magica. Archiviata la pratica, l'Italia si accorge che sul tabellino c'è spazio anche per la Scozia. Minuto 56: meta Skeldon (26-5). Minuto 63: meta Sinclair, trasforma Malcolm. Ma, a quel punto, l'Italdonne è già piedi, cuore e testa meritatamente in paradiso.

Padova, Stadio “Plebiscito” – domenica 18 marzo
Women’s Six Nations, V giornata
Italia v Scozia 26-12 (19-0)
Marcatori: p.t. 3’ m. Bettoni tr. Sillari (7-0); 9’ m. Stefan (12-0); 27’ m. Franco tr. Sillari (19-0); s.t. 42’ m. Rigoni tr. Sillari (26-0);  56’ m. Skeldon (26-5); 63’ m. Sinclair tr. Malcom (26-12)
Italia: Furlan; Stefan, Sillari, Rigoni, Magatti; Madia, Barattin (cap.); Giordano, Locatelli, Franco; Duca (72’ Arrighetti), Ruzza; Gai, Bettoni, Giacomoli (72’ Ricci).
A disposizione non entrate: Turani, Merlo, Pillotti, Veronese, Busato, Muzzo
All. Andrea Di Giandomenico
Scozia: Rollie; Musgrove, Smith, Nelson (57’ Sinclair), Harris (41’ Lloyd); Martin, Law (57’ Maxwell); Konkel, Malcom (65’ McMillian L.), Bonar (64’ Rettie); McCormack, Wassell; Kennedy, Skeldon, Smith (49‘ McMillian S.)
A disposizione non entrate: Dougan, Cattigan
All. Shade Munro
Arb. Sara Cox (RFU)
Calciatrici: Sillari (Italia) 3/4; Law (Scozia) 0/1; Malcom (Scozia) 1/1
Woman of the match: Beatrice Rigoni (Italia)

Punti conquistati in classifica: Italia 5; Scozia 0 Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero