Sarà piazza San Carlo, la più scenografica ed elegante piazza torinese, ad accogliere quest'anno i concerti della quarta edizione del Torino Jazz Festival che si svolgerà...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Invariata la formula della kermesse: concerti da mattina a notte fonda nelle piazze, nei teatri, nei locali e sul fiume, quasi tutti gratuiti, con grandi musicisti internazionali in esclusiva, nuovi talenti e produzioni originali commissionate dal Festival. In cartellone, stilato dal direttore artistico Stefano Zenni, spiccano due appuntamenti speciali: l'happening del Sonic Genome di Anthony Braxton , in prima ed esclusiva europea: più di 60 musicisti italiani, americani ed europei suoneranno per otto ore nelle sale del rinnovato Museo Egizio e la prima assoluta della 'Passione secondo Matteo", di James Newton, con soli, orchestra e coro del Teatro Regio e trio jazz, appuntamento che fa parte degli eventi speciali "Note per la Sindone" organizzati in occasione dell'Ostensione.
Tra i protagonisti dell'edizione 2015 del festival, le grandi star internazionali come l'Original Blues Brothers Band, Hugh Masekela, Ron Carter, David Murray con la Lydian Sound Orchestra, Randy Brecker e i rappresentanti del jazz italiano come Danilo Rea e Fabrizio Bosso, e ancora il canto di Nicky Nicolai e il sax di Stefano Di Battista, John DeLeo, Steve Lehman e Nils Wogram oltre allo spettacolo di piazza tra musica, circo, teatro e danza dei giapponesi Shibusa Shirazu. Confermati gli appuntamenti con il cinema, i libri, i concerti al Jazz Club Torino quest'anno con i due trombettisti Terell Stafford e Valery Ponomarev e una rassegna di jazz manouche sotto la Mole. Le notti saranno animate dal Fringe, sezione 'off' del festival curata da Furio Di Castri che proporrà numerosi musicisti come Francesco Bearzatti, Gavino Murgia, Andy Sheppard, Bojan Z. oltre ad una ricca sezione dedicata alla nuova scena berlinese, tra jazz ed elettronica a fianco a un'area dedicata allo street food e alla tradizione enogastronomica delle Langhe, del Roero e del Monferrato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero