Il cinema indipendente ricorda il regista Tonino Zangardi e il suo “Quando corre Nuvolari”: il 19 febbraio al Nuovo Cinema Aquila

Il cinema indipendente ricorda il regista Tonino Zangardi e il suo “Quando corre Nuvolari”: il 19 febbraio al Nuovo Cinema Aquila
A un anno dalla sua scomparsa il cinema indipendente rende omaggio al regista Tonino Zangardi e al suo “Quando corre Nuvolari”. Martedì 19 febbraio alle 21 al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A un anno dalla sua scomparsa il cinema indipendente rende omaggio al regista Tonino Zangardi e al suo Quando corre Nuvolari”. Martedì 19 febbraio alle 21 al Nuovo Cinema Aquila il direttore artistico Mimmo Calopresti accoglierà gli artisti che negli anni hanno lavorato con Zangardi, fra loro gli attori-autori Angelo Orlando e Nico Cirasola, gli interpreti Antonino Iuorio, Claudio Botosso e Luca Lionello, il produttore Gianluca Curti. Saranno inoltre presenti i fratelli di Tonino, Loredana e Marco (quest'ultimo interprete di molti film di Zangardi), assieme agli amici Carmine Amoroso, Francesco Calogero e Mia Arfuso, esponenti di pregio del cinema indipendente italiano.


Tazio Nuvolari è stato il più grande pilota automobilistico del ‘900, per il suo coraggioso modo di guidare, per le vittorie nel mondo ottenute e per le decine di incidenti da cui si è salvato miracolosamente. Tutto inizia con la 1000 miglia del 1948, quando Tazio diventa leggenda. Oltre cinquantenne, conduce la gara in testa fino a pochi chilometri dal traguardo, tradito dalla sua Ferrari 166 SC che lo abbandona definitivamente dopo aver perso il cofano del motore a Gualdo Tadino. E proprio con quest’oggetto recuperato a suo tempo da un bambino, e nascosto per anni nel casolare del nonno Mario, parte la nostra storia. La storia di Mario che viaggia verso Mantova per riportare il cofano nella città dove il campione è vissuto fino alla sua morte, raccontando a suo nipote la grande storia di Tazio Nuvolari.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero