Arriva "Ride", il primo action thriller su sport estremi

Arriva "Ride", il primo action thriller su sport estremi
"Ride", il primo action thriller su sport estremi interamente girato con tecniche avanzate di ripresa soggettiva arriva in esclusiva dal 7 marzo su Timvision. Il film,...

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"Ride", il primo action thriller su sport estremi interamente girato con tecniche avanzate di ripresa soggettiva arriva in esclusiva dal 7 marzo su Timvision. Il film, opera prima di Jacopo Rondinelli, propone oltre 100 minuti senza fiato, dalla prospettiva di due rider acrobatici che ricevono l'invito a partecipare a una misteriosa gara di downhill scoprendo di doversi spingere oltre i limiti delle loro possibilità fisiche e psicologiche.


Il film unisce il linguaggio documentaristico e sportivo alla fiction narrativa immergendo lo spettatore in un'avvincente avventura di due giovani sportivi. Prodotto da Lucky Red e Mercurious con Timvision, il film è diretto da Jacopo Rondinelli, scritto, coprodotto e con la direzione creativa di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro. Max (Lorenzo Richelmy, Marco Polo, La ragazza nella Nebbia) e Kyle (Ludovic Hughes) sono due rider acrobatici.

Come se fosse un filmato amatoriale, il film è privo di un narratore esterno ma è caratterizzato dal punto di vista diretto dei personaggi stessi, negli istanti esatti in cui accadono le cose. Come qualsiasi atleta estremo della loro età, anche i due protagonisti riprendono ogni momento della loro gara con la loro Action-Cam. Condividono costantemente la loro vita e le loro imprese sportive e quasi sempre in diretta.

Per dirla con le parole del regista, il film è anche una «metafora dell'ormai diffusa idea dell'apparire per esistere» e delle contraddizioni che la società dei media ci pone. Personaggi ribelli che rifiutano il sistema e vivono la loro vita adrenalinica sempre sul confine della legalità, in verità i due protagonisti sono anche loro vittime dello stesso sistema che contestano.
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Il Messaggero