Timperi si scusa per la bestemmia in tv, la Rai annuncia sanzioni

Timperi si scusa per la bestemmia in tv, la Rai annuncia sanzioni
«Vi devo delle scuse perché è andata in onda, anche se sottovoce, una mia imprecazione della quale mi scuso con tutti quanti voi, perché non fa parte del mio costume. Però è...

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«Vi devo delle scuse perché è andata in onda, anche se sottovoce, una mia imprecazione della quale mi scuso con tutti quanti voi, perché non fa parte del mio costume. Però è giusto che sappiate che si tratta di un incidente, un increscioso incidente: faceva parte di una registrazione che non doveva andare in onda. Ripeto, non doveva andare in onda». Così Tiberio Timperi si è scusato questa mattina nel corso di «Uno mattina in famiglia», in onda su Rai1, all'indomani della bestemmia andata in onda, per due volte, durante la puntata di ieri del programma.




Il direttore di Rai1, Giancarlo Leone, ha annunciato che domani l'azienda prenderà una decisione sul caso. «Deprecabili errori a Uno Mattina in famiglia», ha scritto su Twitter, spiegando che dopo le scuse in diretta di RaiUno, lunedì ci saranno «le sanzioni».



«Conduttore, autori e montatori del programma di Rai1 Unomattina in famiglia devono essere immediatamente sospesi dalle loro funzioni». Lo chiede in una nota il Codacons ai vertici Rai. «Si tratta di un episodio gravissimo - afferma l'associazione - accentuato dal fatto che, trattandosi di un intervento registrato, la bestemmia avrebbe potuto e dovuto essere tagliata. Conduttore, autori e responsabili del montaggio del programma devono essere immediatamente sospesi dalle loro funzioni per l'offesa arrecata non solo ai credenti, ma alla totalità dei telespettatori italiani. Se questo è il servizio pubblico che fa la Rai con i soldi dei cittadini, allora meglio eliminare del tutto il canone Rai», conclude l'associazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero