“The Red Sea diving resort”, su Netflix il film sull'operazione del Mossad che portò in salvo gli ebrei sudanesi

“The Red Sea diving resort”, su Netflix il film sull'operazione del Mossad che portò in salvo gli ebrei sudanesi
Dietro quel gruppo di uomini e donne che gestivano agli inizi degli anni '80 il fascinoso resort sulle coste sudanesi del Mar Rosso si nascondevano alcuni dei più...

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Dietro quel gruppo di uomini e donne che gestivano agli inizi degli anni '80 il fascinoso resort sulle coste sudanesi del Mar Rosso si nascondevano alcuni dei più esperti agenti del Mossad inviati a salvare gli ebrei etiopici (Beth Israel) in quella che è passata alla storia come Operazione Brothers. A quella epopea è dedicato il film The Red Sea diving resort, che uscirà il 31 luglio su Netflix, da sempre molto attento alle vicende del Mossad, come dimostra anche il recente docu incentrato sulla cattura di Eichmann a Buenos Aires. Arous Holiday Village - così si chiamava il resort - nel 1981 era in stato di abbandono dopo essere stato costruito da imprenditori italiani. Israele già dal 1977 era impegnata nel salvataggio degli ebrei di Etiopia in fuga nei Paesi limitrofi (tra cui il Sudan) dalla carestia e dalla guerra civile. Menachem Begin, da poco arrivato al potere, dette l'ordine: bisognava andare in loro aiuto e portarli a tutti i costi in Israele.


Il Mossad si mosse e le prime azioni furono approntate. Ma non era ancora sufficiente. Improvvisamente quel gruppo di 15 casette sul mare, da tempo deserte ma ancora in buono stato, offrì un'opportunità decisiva. Da lì si poteva andare nella vicina Etiopia, aiutare gli ebrei a uscire dal Paese, farli entrare clandestinamente in Sudan, portarli a piccoli gruppi nel resort da dove poi a notte fonda sarebbero partiti per raggiungere le navi israeliane che erano in attesa. Il Mossad - sotto copertura di una azienda svizzera - affittò dunque per tre anni a 320mila dollari il resort, lo rimise in piedi e inviò sul posto manager, istruttori di immersione, insegnanti di windsurf: tutti dai passaporti «europei» e tutti altrettanti agenti operativi dell'Istituto. Gli impiegati del resort non ebbero mai nessun sospetto. E neppure i militari sudanesi che, quando fermarono di notte le barche sparando, furono rimbrottati dagli istruttori che stavano danneggiando il turismo estero che portava soldi in Sudan. Scritto e diretto da Gideon Raff, il film è interpretato tra gli altri da Chris Evans, Haley Bennett e Ben Kingsley che su Netflix è stato Adolf Eichmann.
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Il Messaggero