Telecandidati, Paragone, Carelli e Metalli sì. Ferrari e Giordano no

Paola Ferrari
Ore frenetiche per i partiti politici alle prese con la compilazione delle liste dei candidati. Si cercano volti conosciuti e quindi la tv è sotto attacco. Gianluigi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ore frenetiche per i partiti politici alle prese con la compilazione delle liste dei candidati. Si cercano volti conosciuti e quindi la tv è sotto attacco. Gianluigi Paragone, ex conduttore di La Gabbia su La7, ed Emilio Carelli, il primo direttore di SkyTg24, hanno già dato il consenso a schierarsi con il Movimento 5 Stelle. Anche il giornalista del Tg1, Leonardo Metalli, ha scelto di presentarsi al responso delle urne. Si candida nel collegio di New York e America per avere i voti degli italiani all’estero e ottenere un posto da parlamentare con il Maie (movimento associativo italiani all’estero).


Non seguiranno la strada (e la carriera) di Giovanni Toti, ex direttore di Studio Aperto e ora governatore della Liguria, né Mario Giordano (il responsabile del Tg4) né Paola Ferrari (conduttrice di Novantesimo minuto). A entrambi è stato offerto un posto nella coalizione del centro-destra (alla Ferrari da Cesa e Lupi), ma nessuno dei due è intenzionato ad accettare. Chi invece ha risposto presente è Giorgio Mulè che ha lasciato la direzione del settimanale Panorama nei giorni scorsi per tentare l’avventura politica, candidandosi in Sicilia nelle liste di Forza Italia.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero