Steven Spielberg: «Girerò Indiana Jones 5 con Harrison Ford prima dei suoi 80 anni»

Harrison Ford e Steven Spielberg
L’aveva prospettata, tra il serio e il faceto, già un mesetto fa: “Dobbiamo pensare alla nostra prossima collaborazione. Tom (Hanks n.d.r.) è al pari con Harrison (Ford...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’aveva prospettata, tra il serio e il faceto, già un mesetto fa: “Dobbiamo pensare alla nostra prossima collaborazione. Tom (Hanks n.d.r.) è al pari con Harrison (Ford n.d.r.): io e Harrison abbiamo fatto 4 film. Probabilmente farò "Indiana Jones 5" con Harrison, quindi poi saranno 5 per Harrison e 4 per Tom”. Ora, quindi, la possibilità che Steven Spielberg torni a dirigere il suo grande amico Ford nel quinto capitolo di “Indiana Jones” si fa un’ipotesi sempre più concreta. Intervistato dalla radio francese “RTL”, infatti, il regista di “E.T. l’extra-terrestre” e de “Lo squalo” è tornato sull’argomento, precisando meglio, con tanto di approssimativa data, il suo desiderio di lavorare con il mitico attore americano in una nuova pellicola sull’archeologo più famoso della storia del cinema: “Farò “Indiana Jones 5” prima degli 80 anni di Harrison Ford. Purtroppo nemmeno lui diventa meno vecchio man mano che passano gli anni”.



Una giusta osservazione, visto che il giovane Ian Solo di “Guerre Stellari” - a proposito lo rivedremo in questa veste il prossimo 16 dicembre nell’attesissimo film “Il risveglio della Forza” - si è trasformato, stagione dopo stagione, in un maturo signore con ben settantatre primavere sulle spalle. Quanto basta per cercare di accorciare i tempi e, nel giro di poco più di un lustro e meno di un decennio, staccare fedora e frusta dal proverbiale chiodo per reinterpretare uno dei suoi personaggi più celebri. Lui sicuramente ci starebbe.

“Oh, sì sì, mi piacerebbe fare un altro Indiana Jones. Che cosa ci sarebbe di sbagliato?”, si è domandato retoricamente, infatti, Ford durante una chiacchierata con il portale ew.com. Assolutamente niente, gli risponde indirettamente Frank Marshall, produttore della tetralogia: “Non vogliamo fare la stessa cosa fatta con Bond andando a scegliere qualcun altro per fare Indiana Jones. Bisogna capire questo”, ha rivelato per poi aggiungere: “Ci sono un sacco di voci. Non ci siamo nemmeno seduti a parlare di Indy ancora”.


Insomma, a quanto pare, nulla è ancora deciso ma certamente, se un ulteriore episodio dell’epopea dovesse venire realizzato, il suo alter ego non potrebbe essere che l’infinito e immarcescibile Ford. La sua ultima apparizione nei panni di Indy risale al 2008: “Indiana Jones e il regno di cristallo”, il titolo della pellicola. Fu un successo. L’ennesimo di una storia destinata a proseguire. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero