Shoah, alla scrittrice Lia Levi il premio Exodus 2019 a La Spezia

Shoah, alla scrittrice Lia Levi il premio Exodus 2019 a La Spezia
La scrittrice e giornalista Lia Levi ha ricevuto a La Spezia, dal sindaco Pierluigi Peracchini, il premio Exodus 2019 che da 19 anni il Comune assegna per ricordare il viaggio di...

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La scrittrice e giornalista Lia Levi ha ricevuto a La Spezia, dal sindaco Pierluigi Peracchini, il premio Exodus 2019 che da 19 anni il Comune assegna per ricordare il viaggio di molti ebrei verso la Palestina. La Spezia è considerata Porta di Sion in quanto dal golfo spezzino partirono migliaia di ebrei scampati ai campi di concentramento verso la Palestina. La solidarietà degli spezzini stremati dalla guerra nei confronti degli ex deportati a bordo delle navi Fede e Fenice, bloccate nel porto dagli inglesi, hanno valso alla città la medaglia d'oro al valore civile.


Lia Levi da bambina subì la persecuzione razziale e racconta nei suoi libri il dramma della Shoah. «La memoria è l'eterno presente di tutto ciò che ha senso e valore, la chiave per entrare nel cuore degli uomini per proiettare il passato nel presente» ha detto Levi nella lectio magistralis. Critica la premiata sul clima italiano: «Sono stati fatti passi indietro dal punto di vista della civiltà e del linguaggio, non c'è il rispetto dell'altro». Il sindaco Peracchini ha annunciato che il 18 giugno verrà inaugurato il percorso della memoria a molo Pagliari, con il monumento nella piazza che sarà dedicata alla Memoria: si tratta della banchina da cui partirono la Fede e la Fenice. «Il percorso sarà intitolato alla memoria Yehuda Arazi e Ada Sereni», protagonisti di quelle vicende.
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Il Messaggero