Un album tutto nuovo. Dopo vent'anni di raccolte, riedizioni e compilation, Sergio Caputo torna con un disco completamente inedito. E lo fa a modo suo, con quella sua...
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“Pop Jazz and Love” è il titolo di questo nuovo lavoro.
Ed è la perfetta sintesi sia musicale e sia dei contenuti. Pop-Jazz è infatti lo stile musicale tipico del cantautore, che per trent'anni, come dice lui, «ha “poppizzato” il jazz, e “jazzato” il pop».
In queste dieci canzoni c'è molto ritmo latino, con strutture armoniche tipicamente jazz, ma il tutto è confezionato secondo i sacri crismi del pop. Non mancano sintetizzatori, chitarre distorte, vocals effettati con echo a nastro anni '50.
E invece ”Love” è il filo conduttore dei testi: «Di solito nelle canzoni i testi raccontano di addii, rimpienti, amori finiti - spiega - Io invece celebro l'amore felice». Non a caso nella copertina del disco è ritratta sua moglie Cristina, appena uscita dalla doccia.
I testi sono rigorosamente in inglese.
«Siamo o non siamo globalizzati - dice Caputo, che ha vissuto 12 anni negli Stati Uniti - e allora perché non usare l'inglese che è la lingua ufficiale mondiale della musica? Oggi un disco con Internet, Itunes esce contemporaneamente in tutto il mondo a Roma, New York, Londra e Tokyo, quindi meglio ampliare il più possibile l'audience». Piacerà?
L'unica eccezione è rappresentata proprio dal brano di lancio “A bazzicare sul lungomare”: una riflessione esistenziale sulla vita mascherata da canzone balneare a ritmo di reggaeton, in classico stile caputiano (quasi un cameo per i più affezionati). Ci sarà il video che in questi giorni Caputo ha girato sul lungomare di Ostia.
I concerti, con il nuovo album ma anche con i suoi più grandi successi, si terranno in formazione di trio, quartetto o quintetto a seconda della location. Si parte, neanche a dirlo, da Roma all'Auditorium Parco delal Musica il 19 Marzo. Poi alla Salumeria della Musica di Milano il 25 Marzo. E a maggio sarà a Firenze. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero