Serena Autieri è Lady Diana al Sistina dal 14 febbraio

Diana sta per lasciare l'appartamento all'Hotel Ritz di Parigi e raggiungere Dodi in macchina; un ultimo colpo di cipria allo specchio ed ecco l'immagine riflessa,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Diana sta per lasciare l'appartamento all'Hotel Ritz di Parigi e raggiungere Dodi in macchina; un ultimo colpo di cipria allo specchio ed ecco l'immagine riflessa, l’altra parte di sé: Lady D. È questa la prima scena di “Diana&Lady D”, concept musical in scena dal 14 al 19 febbraio al Teatro Sistina, primo spettacolo teatrale al mondo incentrato sulla vita della principessa triste, in anteprima nazionale a Roma.


Per la protagonista è stato un viaggio introspettivo sia nella vita di Lady Diana, che dentro di sé. «Per costruire il personaggio - racconta la Autieri - ho seguito un percorso al contrario. All’inizio giocavo con Lady D, con la parte pubblica del personaggio, quella cinica e di facciata. Poi, con l’aiuto di una psicologa, sono scesa nella fragilità di Diana e ora conosco meglio anche me stessa, le mie forze e i miei dolori.
 

È un ruolo emozionate e adesso mi diverto di più a interpretare Diana, la parte intima». Le musiche alternano canzoni inedite ad altre famose come “Bohemian Rhapsody” dei Queen, “Sounds of Silence” di Simon and Garfunkel, “Promise Me” di Beverley Craven e ovviamente “Candle in the Wind” che Elton John dedicò a Lady Diana dopo la morte. 
 

«Ho avuto l’idea - precisa l’autore e regista Vincenzo Incenzo - di un monologo verbale e fisico che potesse, scardinare l’esteriorità per portare alla luce i lati più nascosti o taciuti di un personaggio ancora tutto da scoprire, e, con quel personaggio, il percorso duplice e misterioso che ognuno di noi attraversa oscillando tra ciò che si è e ciò che si vorrebbe essere». Per ricordare la vita della principessa triste, la produzione del musical Engage ha avvitato una fitta corrispondenza con la casa reale inglese: «È nostra intenzione, il 31 agosto, giorno dell’anniversario della sua morte, presentare questo spettacolo ai figli. Siamo tutti convinti che la sincerità del nostro lavoro possa arrivare là dove spesso i protocolli si fermano».


Diana&Lady D
Da martedì 14 a domenica 19
Teatro Sistina

Via Sistina 129 
www.ilsistina.it

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero