Esce il 27 giugno in sala il film “Nureyev -The White Crow” diretto da Ralph Fiennes che celebra l'epopea e il mito di uno dei più grandi danzatori di ogni...
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Il film, diretto da Ralph Fiennes, è liberamente tratto dal romanzo omonimo scritto da Julie Kanavagh, “Nureyev - The Life”, pubblicato in Italia dalla Nave di Teseo. Scritto da David Hare, la pellicola è interpretata, tra gli altri, da Ralph Fiennes nel ruolo di Alexander Pushkin, il maestro e mentore del giovane Rudy, da Oleg Ivenko, Adèle Exarchopoulos, Raphael Personnaz, Chulpan Khamatova, Sergei Polunin e Calypso Valois, rispettivamente nei ruoli di Nureyev, Clara Saint, Pierre Lacotte, Xenia Iosifovna Pushkin, Yuri Soloviev, Claire Motte. «Conoscevo pochissimo della vita di Nureyev - ha raccontato Fiennes - Ho iniziato a leggere la biografia di Julie Kanavagh e mi sono innamorato. Ho cominciato a viaggiare... Volevo conoscere le città, i luoghi abitati da Nureyev per essere il più fedele possibile alla sua vita. Per me era diventata quasi un'ossessione». Il regista inglese ha visto numerosi film d'archivio, è andato a Ufa, ha visitato la scuola Vaganova di San Pietroburgo dove ha studiato Nureyev, l'Opéra di Parigi, anche se i set sono stati ricostruiti in Serbia. Ralph Finnes ha scelto il bianco e nero per raccontare l'infanzia di Rudy, il colore per gli anni di formazione e la tournée a Parigi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero