Roma, al teatro Vascello noveEtrentatré lo spettacolo ispirato alla storia dell'ergastolano Cosimo Rega

Roma, al teatro Vascello noveEtrentatré lo spettacolo ispirato alla storia dell'ergastolano Cosimo Rega
Dal ruolo di Cassio In Cesare deve morire dei fratelli Taviani al teatro Vascello di Roma con lo spettacolo noveEtrentatré: storie di vita, di set e di palcoscenico di Cosimo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dal ruolo di Cassio In Cesare deve morire dei fratelli Taviani al teatro Vascello di Roma con lo spettacolo noveEtrentatré: storie di vita, di set e di palcoscenico di Cosimo Rega ex boss, condannato all’ergastolo “ostativo” (quello più duro, fine pena mai) ha sconfitto la camorra con il teatro. La sua storia inizia nel reparto Alta Sicurezza del carcere di Rebibbia di Roma.


Cosimo oggi è attore e scrittore (nel 2012 è uscito Sumino ‘o Falco, autobiografia di un ergastolano per Robin edizioni), ha fondato la prima compagnia teatrale di Rebibbia, gli mancano pochi esami alla Laurea in Lettere e Filosofia a Tor Vergata. Grazie ai fratelli Taviani, è diventato famoso interpretando il ruolo di Cassio nel film Cesare deve morire.

Dal 24 al 26 novembre sarà in scena al Teatro Vascello di Roma con lo spettacolo noveEtrentatré di Tiziana Sensi ispirato al suo romanzo/autobiografia.

Un po’ come Re Claudio nell’Amleto di Shakespeare, un po’ come Gennaro Jovine in Napoli milionaria di De Filippo, Cosimo Rega inizia il suo viaggio portando dentro di sé tante maschere: figlio, marito, padre, camorrista, detenuto, amico, nemico e assassino. Tanti personaggi in una sola persona.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero