Roma, la boxe al cinema in ricordo di Giuliano Gemma

Edoardo Leo (foto Rizzo/Toiati)
Cinema e boxe. Un connubio che nella storia ha portato alla realizzazione di veri capolavori come “Toro Scatenato” o “Rocky”. Proprio per rendere omaggio a...

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Cinema e boxe. Un connubio che nella storia ha portato alla realizzazione di veri capolavori come “Toro Scatenato” o “Rocky”. Proprio per rendere omaggio a queste due nobili arti il Teatro 10 degli studi di Cinecittà ha ospitato per la prima volta una kermesse di boxe PRO che ha visto come match clou l’atteso incontro, valido per il Titolo International WBC dei Pesi Supermedi, fra Giovanni de Carolis e Dragan Lepei. La serata, prima che i due atleti incrociassero i guantoni, è stata anche l’occasione per consegnare il prestigioso riconoscimento “Giuliano Gemma” - grande amante della boxe -, giunto alla terza edizione e realizzato dalla Romarteventi di Francesca Piggianelli ed il promoter Vladimiro Riga.

A consegnarlo sul ring la moglie Baba Richerme e la figlia Vera Gemma in uno scintillante vestito color argento. Nella sezione cinema il premio è andato all’attore Edoardo Leo e protagonista del prossimo film in uscita “Non ci resta che il Crimine”. «Nel film - ha detto Leo - ricopro proprio il ruolo di un pugile. Pochi giorni prima di sapere che sarei stato premiato ho richiesto alla produzione di avere una cicatrice come l’aveva Giuliano Gemma. Un segno del destino». Tanti applausi anche da Nino Benvenuti, dalla judoka olimpionica Giulia Quintavalle, anch’essa premiata, e dall’attrice Antonella Ponziani. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero