Roma 1962, il nuovo singolo del pianista jazz e compositore Giovanni Guidi

Roma 1962, il nuovo singolo del pianista jazz e compositore Giovanni Guidi
Tratto da Ojos de Gato, nuovo album dell’estroso pianista e compositore Giovanni Guidi, in uscita per la Cam Jazz venerdì 9 luglio 2021, Roma 1962 è il singolo...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tratto da Ojos de Gato, nuovo album dell’estroso pianista e compositore Giovanni Guidi, in uscita per la Cam Jazz venerdì 9 luglio 2021, Roma 1962 è il singolo che anticipa questo disco dedicato a una figura leggendaria della musica mondiale come Gato Barbieri, in cui figurano alcuni fra i più blasonati musicisti della scena internazionale: James Brandon Lewis al sax tenore, Gianluca Petrella al trombone, Brandon Lopez al contrabbasso, Chad Taylor alla batteria e Francisco Mela alla batteria e alle percussioni. Architettato su un cullante andamento ternario, Roma 1962 è una composizione originale figlia della magmatica materia grigia di Guidi, dal tema evocativo, placido, dal forte impatto emozionale, impreziosita da una vena di malinconia. A proposito di questo brano, Giovanni Guidi lo descrive così: «Roma 1962 è quella Roma che avrei tanto voluto vivere e che, per ovvi motivi, ho potuto solo sentir raccontare soprattutto da Enrico Rava, che proprio in quel momento suonava con Gato Barbieri in un gruppo dove al piano c’era Franco D’Andrea, già allora un pianista straordinario. Gli accordi potrebbero sembrare quelli di un brano firmato da Rava, così come anche l’andamento 3/4. Questo tema vuole comunicare quella spensieratezza malinconica romana descritta nel film “Il Sorpasso”, che raccontava di un ferragosto, a Roma, proprio nell’estate del 1962».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero