Sarà il veneziano Roberto Cicutto il nuovo presidente de La Biennale di Venezia. Lo comunica il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario...
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«Negli ultimi anni la Biennale ha vissuto un processo di rinnovamento in tutti i settori di attività e ha incrementato la sua già notevole fama sulla scena internazionale. Questo è stato possibile grazie al prezioso lavoro di Paolo Baratta e della sua squadra che ringrazio. Sono certo che Baratta, con la sua autorevolezza, continuerà a impegnarsi per La Biennale» sottolinea il ministro Franceschini. Cicutto dal 2009 ricopre la carica di presidente e amministratore delegato di Istituto Luce-Cinecittà srl.
«I miei sinceri auguri a Roberto Cicutto. Ringrazio il ministro Dario Franceschini per le sue parole. Viva la Biennale!». Questo il saluto del presidente uscente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta.
Nato a Venezia nel 1948, Cicutto ha lasciato la città dopo aver conseguito la maturità classica al liceo Marco Polo. Si è trasferito a Roma dove ha intrapreso la carriera cinematografica. Nel 1978 ha fondato la società di produzione Aura Film, con cui ha vinto, dieci anni dopo, nel 1988, il Leone d'oro a Venezia per “La leggenda del santo bevitore” con la regia di Ermanno Olmi.
Nel 1984 ha costituito la società Mikado Film, con cui ha distribuito e prodotto film dei più rappresentativi registi italiani e stranieri. Nel 1993 con Angelo Barbagallo, Nanni Moretti e Luigi Musini ha fondato la Sacher Distribuzione; è stato inoltre partner di Ermanno Olmi nella società di produzione Cinemaundici. Nel 1994, in occasione del centenario della nascita del cinema, è stato insignito dal presidente della Repubblica Commendatore con altre personalità del cinema. Nel 2009 è diventato direttore del Mercato Internazionale del Film. Per alcuni anni è stato membro del Consiglio di Ace (Atelier du Cinéma Européen), EFA (Euyropean Film Academy) e del Centro Sperimentale di Cinematografia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero