Rino Gaetano, kermesse di cover band nel giorno del suo compleanno

Rino Gaetano, kermesse di cover band nel giorno del suo compleanno
Oggi avrebbe compiuto 64 anni ma, come molti sanno, quando non ne aveva ancora compiuti 31 la sua vita finì contro un camion sulla via Nomentana. Eppure la storia di Rino Gaetano...

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Oggi avrebbe compiuto 64 anni ma, come molti sanno, quando non ne aveva ancora compiuti 31 la sua vita finì contro un camion sulla via Nomentana. Eppure la storia di Rino Gaetano sembra non dover finire mai.






Praticamente ogni giorno c’è un’iniziativa che riguarda il cantautore crotonese, ma naturalizzato romano, scomparso il 2 giugno del 1981. Le cover band che eseguono le sue canzoni ormai non si contano più, ma stasera è una questione “di famiglia”. Al “Black out” di via Casilina 713, infatti, c’è una vera e propria kermesse dedicata al musicista e organizzata dalla sorella Anna e dal nipote Alessandro.



Fin dal pomeriggio viene allestita una mostra con foto e cimeli che ripercorrono la vita dello sfortunato cantautore poi, intorno alle 22, salirà sul palco la Rino Gaetano Band per un concerto che certamente vedrà la partecipazione di moltissimi fan.



Da un’ idea di Anna Gaetano con il supporto del figlio Alessandro greyVision, con la partecipazione straordinaria di Marco Morandi: la Rino Gaetano Band è composta da: Yuri Carapacchi, Menotti Minervini, Andrea Ravoni, Federico D’Angeli, Giorgio Amendolara, Ivan Almadori. Marco Morandi, figlio del grande Gianni, accompagnerà la band cantando le canzoni di Rino Gaetano. Per Marco Morandi non è una novità, visto che non più tardi di qualche anno fa (2002) aveva cantato un inedito dell’artista crotonese, “Io nuoto a farfalla”, brano che diede il titolo all’intero album.



“Rino Gaetano” da qualche anno è anche un’associazione che ha creato il raduno nazionale dei fan, che si svolge come di consueto a piazza Sempione, a Roma, a pochi passi da dove ha vissuto il cantautore. L’intento dell’associazione è quello di ricordare Rino Gaetano attraverso un “raduno”, cercando di aiutare chi ne ha più bisogno.



Ma è di questi giorni anche un’iniziativa discografica che non mancherà di suscitare interesse e curiosità. La Sony, infatti, celebra i 40 anni dell’uscita del primo Long Playing di Rino con il doppio album Solo con io, uscito nei negozi lunedì 27 ottobre. Il primo cd è una raccolta dei grandi successi di Rino, oltre ad alcuni brani meno noti al grande pubblico come Fabbricando case, Sandro trasportando e la title track Solo con io. Il secondo disco è un tribute album con diciotto canzoni di Gaetano reinterpretate da artisti che sono legati alla sua figura. Gianluca Grignani duetta virtualmente con Rino in Mio fratello è figlio unico, Luca Carboni tira fuori la sua anima rock in E io ci sto, Simone Cristicchi reinterpreta con la sua sensibilità Le beatitudini, Roberto Vecchioni emoziona in Io scriverò, la PFM si cimenta in E cantava le canzoni, Giusy Ferreri presta la sua voce particolare a Il cielo è sempre più blu e il nipote di Gaetano, Alessandro, interpreta insieme a Diana Tejera Supponiamo un amore. Il cofanetto include anche una versione di E io ci sto – DanceAndLove Remix, rarità, demo e versioni in spagnolo, come Corta El Rollo Ya, la trasposizione di Nuntereggaepiù. Completano l’omaggio a Gaetano il disegno realizzato dal giornalista Vincenzo Mollica e una testimonianza inedita del regista Ferzan Ozpetek, che nel suo film Allacciate le cinture ha utilizzato il brano A mano a mano, cantato da Rino e scritto da Riccardo Cocciante.



http://www.youtube.com/watch?v=-Fr_I5UhYUc Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero