Il controtenore Raffaele Pe all'Argentina per l'Accademia Filarmonica Romana

Il controtenore Raffaele Pe
Concerto al Teatro Argentina il 23 gennaio, per l’Accademia Filarmonica Romana, con il controtenore Raffaele Pe e l’ensemble La Lira di Orfeo. Premio Abbiati del disco...

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Concerto al Teatro Argentina il 23 gennaio, per l’Accademia Filarmonica Romana, con il controtenore Raffaele Pe e l’ensemble La Lira di Orfeo. Premio Abbiati del disco con Giulio Cesare, a baroque Hero, il controtenore e il suo ensemble guidano il pubblico alla scoperta dei mille volti del ‘Giulio Cesare nelle opere barocche, dalla più celebre di Händel, fino a vere e proprie rarità. «Cesare è soldato, uomo politico, imperatore, amante, padre tradito - ha dichiarato Raffaele Pe - Una figura eroica, virile, ma anche sensibile e sagace nella sua tragicità». «Il teatro barocco lo ha eletto a simbolo assoluto dell’auctoritas, sempre però intonato in chiave di soprano - ha aggiunto - Con La Lira di Orfeo abbiamo voluto rievocare questa straordinaria figura storica e protagonista di uno dei libretti d’opera più musicati in Europa tra Sei e Settecento, attraverso le musiche dei compositori italiani contemporanei a Händel, eseguendoli per la prima volta in tempi moderni».

Raffaele Pe è oggi tra i controtenori più apprezzati della nuova generazione, la sua voce abbraccia un vasto repertorio capace di spaziare dal Seicento all’opera settecentesca, fino alla musica contemporanea, ospite di prestigiosi teatri e festival internazionali (Theater an der Wien, La Fenice di Venezia, Opera di Firenze, Glyndebourne Opera Festival, Concertgebouw di Amsterdam), collaborando con alcuni dei maggiori direttori specializzati nel repertorio antico e barocco, quali Jordi Savall, William Christie, Sir John Eliot Gardiner, Ottavio Dantone, Diego Fasolis. Il concerto si inserisce nell’ambito della rassegna della Filarmonica Romana La musica da camera dal barocco alla contemporanea promosso dalla Regione Lazio.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero