Centocinquanta milioni di dollari, centesimo più, centesimo meno: ammonta a tanto l'ingentissimo patrimonio con cui avranno a che fare gli eredi di Prince, scomparso lo...
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Nel suo elenco, destinato ad essere aggiornato, l'ente statunitense ha incluso dodici beni imobiliari dal valore complessivo di 24,5 milioni di dollari, i capitali custoditi in numerosi conti correnti e quelli divenuti moneta contante (il totale, in questo caso, si aggira sui 110 milioni di dollari), sessantasette lingotti d'oro da tre etti ciascuno e dalla stima globale di 840mila dollari, i quasi sei milioni di dollari conservati ancora oggi nelle casse delle varie aziende di proprietà del cantante e i circa sette che la NPG Records, una delle suddette compagnie, aspetta di incamerare in virtù della decisione favorevole di un arbitrato.
All'appello, però, manca ancora molto: prima di tutto, l'incredibile patrimonio musicale fatto di file e nastri, anche e soprattutto inediti, ritrovati nella casa-studio di Prince. Poi, in seconda battuta, gli strumenti musicali dell'artista, i suoi mobili, la sua collezione i gioielli, la sua Bentley del 2006 e le moto usate nei film Purple Rain e Graffiti Bridge.
Per sapere chi tra i familiari della popstar (il folletto di Minneapolis non ha lasciato moglie o figli ma solo una sorella e cinque fratellastri) riuscirà a mettere le mani su tutto o su una parte di questo ben di Dio, ora, non resta che aspettare: in attesa del nuovo inventario, infatti, giovedì la pronuncia di un giudice stabilirà le porzioni di eredità spettanti ai vari interessati. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero