Parigi, dal cofano di un bus spunta un Degas: il dipinto era stato rubato nel 2009

Parigi, dal cofano di un bus spunta un Degas: il dipinto era stato rubato nel 2009
Venne rubato a Marsiglia nel 2009: otto anni più tardi, un quadro del grande pittore impressionista francese Edgar Degas, di proprietà del Museo d'Orsay di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Venne rubato a Marsiglia nel 2009: otto anni più tardi, un quadro del grande pittore impressionista francese Edgar Degas, di proprietà del Museo d'Orsay di Parigi, è stato ritrovato dalla polizia doganale della Francia nel cofano di un pullman in Seine-et-Marne, non lontano da Parigi. «Les Choristes», I coristi, (32 cm x 37), pastello del 1877, era stato prestato a fine 2009, con una ventina di altre opere di Degas, al museo Cantini, a Marsiglia, per una mostra di qualche mese. Ma il 31 dicembre 2009 scomparve nel nulla, rubato durante la notte. «Les Choristes» venne inserito da Interpol nella lista delle opere più ricercate al mondo.


Il 16 febbraio scorso è stato ritrovato in una valigia lasciata all'interno di un pullman a Ferrières-en-Brie. «Nessuno - hanno precisato le forze dell'ordine - si è dichiarato come il proprietario». Dai primi elementi dell'expertise, è emerso che si tratta effettivamente dell'opera ricercata. «La sua scomparsa, ha affermato la ministra della Cultura, Francoise Nyssen - rappresentava una pesante perdita per il patrimonio impressionista francese». Il quadro non sembra aver sofferto delle sue varie peripezie. Ora è atteso con «impazienza» al Museo d'Orsay, magari per la grande mostra su Degas prevista per l'autunno 2019.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero