Orson Welles, in vendita il cottage in cui visse durante la lavorazione di "Quarto potere"

Un'immagine del cottage
Tre acri di terreno a fare da magnifico contorno, una bellissima vista sul fiume Hudson e, soprattutto, un legame speciale con la storia del cinema: a Snedens Landing, un’oasi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tre acri di terreno a fare da magnifico contorno, una bellissima vista sul fiume Hudson e, soprattutto, un legame speciale con la storia del cinema: a Snedens Landing, un’oasi di pace e riservatezza immersa nel verde tra le scogliere di Palisades, nello stato di New York, è in vendita il cottage abitato da Orson Welles durante il periodo della lavorazione - tra il giugno e l'ottobre del 1940 - di “Quarto potere”, il suo più grande capolavoro cinematografico.




Edificata nel 1920 in stile Tudor da una coppia ispirata dai rustici visionati durante una vacanza nella campagna francese, la residenza è offerta al non modico prezzo di 2,25 milioni di dollari, una cifra giustificata, oltre che dalla sua eccezionale storia, anche dalla sua affascinante composizione.



Al suo interno, infatti, la dimora si distingue per i suoi vani voluminosi, tra cui una spaziosa zona giorno, un soggiorno con vetrata affacciato sull’Hudson, una cucina, tre stanze da bagno e altrettante camere da letto. Completano il tutto, le numerose finestre in vetro piombato, i pavimenti in parquet e cotto, tre camini, i soffitti con le travi in legno a vista e, all’esterno, una terrazza da cui godere di uno stupendo panorama.



Come se non bastasse, inoltre, a rendere ancora più accattivante la casa, conosciuta dai più come “The House in The Woods”, sono i suoi tanti illustri proprietari e inquilini del passato: prima e dopo di Welles, infatti, vissero nel cottage anche l’attore britannico Laurence Olivier, la collega e seconda moglie Vivien Leigh, passata alla leggenda per la sua interpretazione di Rossella in “Via col vento”, e lo scrittore americano John Steinbeck. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero