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Oggi alle 19.30 presso la Sala Anica (Viale Regina Margherita 286) l’associazione culturale “Visioni & Illusioni” presieduta da Ettore Spagnuolo rende omaggio a Sandra Milo, scomparsa a 90 anni il 29 gennaio scorso, con la proiezione di uno dei suoi film più iconici: “La visita” di Antonio Pietrangeli (1963). Il lungometraggio sarà introdotto dal critico Guido Barlozzetti.
La serata, presentata da Alberto Castagna, vede anche la partecipazione della figlia dell’attrice, Deborah Ergas. Per la giornalista inviata della trasmissione di Rai1 “La vita in diretta” sarà un’occasione anche per ricordare il padre Moris Ergas, imprenditore greco nonché il produttore cinematografico dietro “La visita”.
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La trama del film
Nel film - tratto dal racconto di Carlo Cassola -, Sandra Milo interpreta Pina, una donna della provincia emiliana che intrattiene una corrispondenza con un libraio romano (interpretato da François Périer). Decide di invitarlo a casa sperando nel matrimonio, ma l’uomo si rivela avido e meschino. Tutto si svolge in un giorno, raccontando la solitudine come un peso mal sopportato di cui ci si vuole liberare ad ogni costo, ma non sempre ciò presuppone un lieto fine. Un film ironico, ma con un epilogo amaro e malinconico, che consegna al cinema italiano uno dei personaggi femminili migliori della sua storia.
Nel 1964 “La visita” vince il premio FIPRESCI al Festival di Berlino e l’anno successivo viene candidato ai Nastri d’Argento per la miglior attrice protagonista a Sandra Milo, miglior soggetto e miglior sceneggiatura a Ettore Scola, Ruggero Maccari e Antonio Pietrangeli.
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