Lettere, appunti e tanto materiale inedito firmato anche Benito Mussolini: si annuncia interessante la raccolta di cimeli che la casa Minerva Auctions metterà in vendita...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si tratta, per la precisione, di ben 22 cartelle redatte da Annio Bignardi e dallo stesso Federzoni, presenti alla seduta, e integrate da alcuni interventi trasmessi proprio all’ex inquilino di Palazzo Madama.
In second’ordine rispetto a questo storico e importante documento, spiccano poi alcune missive inviate o ricevute da Mussolini: tra le tante, quella del 1925 con cui il Duce invitava Roberto Farinacci a non dare impressione nei suoi discorsi che il regime fascista fosse in pericolo e volesse ricorrere al terrore e un’altra, datata 1931 e spedita a tutti i ministri del Regno, con l’ordine di eliminare la formula “di concerto con il capo del Governo” nei provvedimenti emanati dai vari dicasteri.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero