Con Marco Risi un libro di ricordi e segreti

Marco Risi con Libero de Rienzo
«Questa non vuole essere una biografia di mio padre, ma ricordi di lui, con lui». Inizia così “Forte respiro rapido. La mia vita con Dino Risi”...

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«Questa non vuole essere una biografia di mio padre, ma ricordi di lui, con lui». Inizia così “Forte respiro rapido. La mia vita con Dino Risi” (Mondadori, collana Strade Blu), libro scritto dal figlio Marco Risi e presentato ieri alla Galleria Alberto Sordi. Insieme ai registi e amici Marco Tullio Giordana ed Enrico Vanzina («è un libro semplicemente bello, che mi ha commosso tantissimo»), si sono rivissuti momenti di storia privata e italiana con un palesemente emozionato autore. Perché tra le pagine del memoir ci sono Dino e Marco, padre e figlio legati da un rapporto indissolubile e segreto, rivissuto tramite ricordi, momenti e parole a volte non dette, ma svelate nel libro.


Non è voluto mancare Tano, il figlio avuto da Marco con Francesca d’Aloja (iil libro è dedicato a lui e ad Andrea), mentre tra le sedie si riconoscevano Violante Pallavicini, Andrea Purgatori e Francesca Malagò. C’è la storia di un rapporto famigliare a cui si intreccia indissolubilmente il cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta, da Fellini a Mastroianni, con aneddoti su personaggi memorabili come “Anitona” e l’apparizione di un Vittorio Gassmann sofferente e ripiegato dalla depressione. L’attore Libero De Rienzo ha letto alcuni brani che hanno fatto sorridere e a tratti immalinconire i presenti. Emozioni da applauso.
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Il Messaggero