Torino, arriva "LegGo! Libraries on the road": libri in prestito da leggere ovunque

Un libro si può leggere ovunque
Luogo che vai, libro che leggi. Anzi che trovi. Nei posti più disparati, non necessariamente nelle librerie o nelle biblioteche. Come dire se l’aspirante lettore come...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Luogo che vai, libro che leggi. Anzi che trovi. Nei posti più disparati, non necessariamente nelle librerie o nelle biblioteche. Come dire se l’aspirante lettore come Maometto non va alla montagna (quella classica), è la montagna (alternativa) ad andare da lui. Accade a Torino dove pochi giorni fa è partito l’esperimento alla ricerca delle pagine perdute e ricollocate. Dove? Per esempio in stazione, che in questo caso è la torinese Porta Nuova, dove sarà possibile prendere in prestito gratuito un libro,  in maniera easy, facile e veloce come i posti  in cui si trovano. Per leggerlo poi seduti in carrozza, a bordo del treno che si è preso, più o meno al volo. 


L’iniziativa che punta a un nuovo modo di concepire il rapporto con le istituzioni bibliotecarie, sposa il progetto “LegGo! Libraries on the road” che vuole abbattere le barriere dei servizi culturali visti e vissuti dai cittadini come troppo lontani dalla loro realtà quotidiana. La soluzione a portata "urbana"?  Portare i libri direttamente nei luoghi delle città più frequentati, da cui si parte e si arriva, o in cui si fa sport o per le strade. L’obiettivo è quello di avvicinare alla lettura più pubblico possibile e, fino al prossimo dicembre, offrire una girandola di pagine in tre posti inediti: per i pendolari e i viaggiatori i binari ferroviari, per gli sportivi la Piscina Parri, e per diffondere nuove abitudini culturali anche fra i senza fissa dimora, grazie all'attività dei volontari sabaudi dell’associazione Opportunanda.

Oltre al prestito di volumi cartacei è previsto anche quello degli audiolibri per non vedenti e gli ebook con l’accesso diretto al catalogo online delle Biblioteche Civiche Torinesi. Una formula aperta a 360 gradi sulle realtà urbane che ci si augura faccia da apripista e sia adottata anche in altre città italiane, sulla scia del book crossing nelle metropolitane e dintorni, Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero