Leo DiCaprio, un film (da produttore) sul caso Volkswagen. E intanto «sposerà Kelly Rohrbach»

Leonardo DiCaprio
Da “Wolf of Wall Street” a “lupo” della Volkswagen: sarebbe potuto essere un percorso ideale per un attore del carisma e del talento di Leonardo DiCaprio. Invece, almeno...

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Da “Wolf of Wall Street” a “lupo” della Volkswagen: sarebbe potuto essere un percorso ideale per un attore del carisma e del talento di Leonardo DiCaprio. Invece, almeno per ora, il divo statunitense si limiterà esclusivamente a produrre, e non ad affrontare in qualità di interprete, una pellicola sul recente scandalo che ha colpito la casa automobilistica tedesca. Stando alle rivelazioni di variety.com, la superstar californiana, che ha già alle spalle una solida esperienza da mecenate cinematografico, la finanzierà, insieme a Jennifer Davison, sotto l’egida della Paramount.






Il colosso americano ha acquistato recentemente i diritti di un libro-inchiesta a cura di Jack Ewing, giornalista del “New York Times”, e così, aspettando che il volume venga pubblicato - è ancora in fase di scrittura -, giusto per non farsi mancare niente, ha deciso di investire un bel po’ di quattrini su un film che sveli tutti i retroscena del “caso emissioni”.



Se tutto, o più o meno, si sa sugli illustri sponsor del progetto, al contrario nulla è ancora trapelato sulla scelta di regista e attori. Per questo, la speranza di vedere DiCaprio nel cast artistico non è ancora tramontata. Qualcuno lo vedrebbe bene nel ruolo di Martin Winterkon, il CEO della Volkswagen costretto alle dimissioni in seguito all’emergere del “diesel gate”. Sessantottenne, manager tra i più pagati del mondo, l’ex amministratore delegato tedesco non assomiglia per niente all’ambientalista attore di “Titanic” ma probabilmente per un trasformista della recitazione come DiCaprio questo non costituirebbe un grosso problema.



Nell’attesa di calarsi nella parte, qualora dovesse esservi coinvolto, intanto, il fascinoso Leo sarebbe alle prese con una bellissima novità sul fronte sentimentale: secondo il tabloid britannico “Ok”, infatti, l’interprete nato a Los Angeles avrebbe chiesto alla fidanzata Kelly Rohrbach, con cui sta da qualche mese, di diventare sua moglie. La fatidica proposta sarebbe arrivata nel corso di un tête-à-tête in un ristorante italiano di New York e la ragazza, una splendida modella di “Sports Illustrated”, avrebbe detto sì: “Leo l’ha convinta che fa sul serio - ha affermato un insider, che non ha precisato la data delle presunte nozze, al magazine - e lei ha accettato baciandolo appassionatamente”. Anche i lupi, in fondo, hanno un cuore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero